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14 Novembre 2021

COME CREARE E VENDERE LE TUE OPERE DIGITALI TRAMITE GLI NFT

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Creare e vendere opere digitali (fotografie) tramite gli NFT è un pensiero che al momento circola nella mente di moltissimi artisti. Gli NFT, infatti, continuano a generare tante polemiche proprio a causa dei prezzi esorbitanti con cui sono stati venduti alcuni di essi.

È comprensibile, quindi, che anche tu ti chieda se è possibile fare soldi con le tue foto o con le tue opere digitali. In tal caso, in questa guida ti spiegherò passo passo come creare un NFT e venderlo.

Devi innanzitutto sapere che alcune opere d’arte NFT, sono state vendute per milioni e milioni di dollari. La più famosa di queste, creata da Mike Winkelmann, alias Beeple, è stata EVERYDAYS: THE FIRST 5000 DAYS, venduta, nel marzo del 2021, all’incredibile cifra di $ 69.346.250.

A proposito, ecco uno degli ultimi film di Mike Winkelmann. Io lo trovo geniale 😉

Oltre a questo, più di una dozzina di NFT sono stati venduti per oltre 1 milione di dollari e molti altri, tra cui THE EVERLASTING BEAUTIFUL (qui sotto) di Fewocius hanno raggiunto prezzi di centinaia di migliaia di dollari.

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Tuttavia, queste sono rare eccezioni, e anche se dovessi replicare il loro successo, scoprirai ben presto che la maggior parte del denaro guadagnato non sarà tutto tuo.

Le società che abilitano le transazioni e le piattaforme che generano e mantengono gli NFT, infatti, addebitano una serie di commissioni agli artisti, a seconda del prezzo che il loro lavoro ottiene. Ma andiamo per gradi e scopriamo insieme cosa sono in realtà gli NFT.

1) COS’È UN NFT

NFT sta per Non Fungible Token.

È un termine futuristico che puoi considerare come ad un certificato di autenticità digitale. Nella vita reale, infatti, le opere d’arte classiche, gli oggetti d’antiquariato e altri oggetti storici sono spesso venduti alle aste con una ricevuta che ne certifica l’autenticità.

Gli NFT hanno lo stesso scopo ma per gli oggetti digitali. Consentono quindi di certificare come opere uniche i GIF, i video, i jpeg, gli mp3 e qualsiasi altro formato digitale. Questa nuova tecnologia consente un nuovo tipo di proprietà per i file digitali che fino adesso non era possibile.

Gli NFT possono essere creati, acquistati, venduti e persino distrutti, esattamente come gli oggetti fisici. Questa nuova tecnologia si avvale ovviamente della blockchain (quella dei bitcoin, per intenderci) che fornisce una transazione trasparente e cronologica dei prezzi visibile a chiunque disponga di una connessione Internet.

Il processo di trasformazione del tuo lavoro in un NFT è noto come minting, che si riferisce all’atto di creare un nuovo token (contratto) sulla blockchain che sarà sempre collegato a quel contenuto. Quando un artista conia un nuovo NFT, allega una commissione incorporata (che, solitamente, va dal 10% al 30%) che riceverà ogni volta che il lavoro viene rivenduto in futuro.

Ovviamente, prima di creare e vendere un NFT, ci sono una serie di cose da prendere in considerazione. Dal momento che hai appena iniziato, infatti, dovrai pensare a dei dettagli specifici da inserire nelle tue inserzioni.

2) DETERMINARE IL PREZZO DEI TUOI NFT

Uno dei primi argomenti da affrontare per chi vuole vendere le proprie opere digitali tramite NFT è quello della scelta del prezzo. Ovviamente non esiste una regola predefinita. Il prezzo dei tuoi NFT dipende da una serie di fattori tra cui:

  • Quanto sei conosciuto nel mondo dell’arte?
  • Che tipo di follower hai?
  • Hai già venduto dei pezzi fisici?
  • Il pezzo che vendi è in edizione limitata o aperta?

Il mio consiglio è quello di inserire un paio di pezzi all’interno del marketplace (più avanti ti elencherò i migliori e ti dirò passo passo come inserirli) e sperimentare con diversi prezzi. Ovviamente dovrai assicurarti che il prezzo minimo copra più della tariffa adibita alle commissioni, altrimenti ci rimetteresti.

Non considerare la vendita degli NFT come ad uno schema per arricchirsi rapidamente, perché purtroppo ancora non esistono.

3) EDIZIONE LIMITATA O APERTA?

Quando crei il tuo primo NFT, potresti chiederti se creare un pezzo unico o un’edizione aperta composta da più token (non preoccuparti di questi nomi strani. Più avanti ti sarà tutto più chiaro).

Ancora una volta il mio suggerimento è quello di provare e sperimentare. Con i miei primi NFT, ho realizzato sia edizioni limitate che quelle aperte. Non ho ancora ricevuto nessuna offerta, ma vedremo con il tempo cosa succederà.

4) IL MIO PENSIERO SUL MONDO DEGLI NFT

Personalmente, sono molto ottimista sul mondo delle crypto e degli NFT.

Perché? Mbé, non è molto difficile capirlo:

  • Il mondo sta diventando sempre più digitalmente connesso e integrato indi per cui, abbiamo bisogno di strumenti e servizi che ci facciano sentire collegati l’un l’altro
  • I governi mondiali stanno vacillando. Dico davvero: una cosa che il Covid-19 ci ha insegnato è che non esistono confini. Facciamo parte tutti di un solo genere, quello umano. E possedere una moneta decentralizzata che possiamo utilizzare nel mondo beh, tutto questo mi entusiasma
  • Sogni di vendere le tue opere senza l’intermediazione di un gallerista? Bene, con gli NFT è possibile. Grazie a questa tecnologia, infatti, potremo vendere le nostre foto più intime ai collezionisti che vivono dall’altre parte del globo
  • Immagino un futuro in cui i fotografi digitali vengano premiati tramite le cryptovalute, sostituendo i like con i token e facendo soldi tramite i social network. Non sarebbe fantastico? 😉

Bene, fatta questa doverosa premessa, scopriamo come creare e vendere un NFT.

Si parte!


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COME CREARE E VENDERE LE TUE
OPERE DIGITALI (FOTOGRAFIE)
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1) COME CREARE UN NFT

Creare un NFT è relativamente semplice e non richiede una profonda conoscenza del settore delle criptovalute. Innanzitutto, prima di creare un NFT, dovrai decidere su quale blockchain coniarla.

Ethereum è, senz’altro, la blockchain leader per gli NFT, quindi ha senso usarla se stai cercando la più ampia portata possibile per il tuo lavoro. Tuttavia, esistono altre blockchain, che stanno diventando, con il tempo, sempre più popolari.

Eccole:

  1. Ethereum
  2. Cardano
  3. Binance Smart Chain
  4. Tezos
  5. Wax
  6. Flow
  7. Algorand
  8. Tron
  9. Polkadot
  10. Eos

Come potrai notare, esistono diverse blockchain che ovviamente utilizzano dei token (ossia le monete digitali) NFT separati. Questo significa che se crei, ad esempio, un NFT su Binance Smart Chain, potrai venderlo solo su questa piattaforma perché supporta le risorse di questa blockchain.

Poiché Ethereum è di gran lunga il più grande ecosistema di NFT, avrai bisogno di alcune risorse per coniare il tuo NFT sulla questa blockchain:

  • Un portafoglio (wallet) Ethereum che supporti lo standard token NFT basato su Ethereum ERC-721. I più sicuri sono MetaMask, Trust wallet e Coinbase Wallet. Nel prossimo paragrafo li vedremo uno ad uno
  • Almeno 100€ in Ether (ETH – la moneta di Ethereum) che ti serviranno per pagare eventuali commissioni associate alla quotazione del tuo NFT. Ovviamente potresti averne bisogno di più in quanto le commissioni possono essere piuttosto costose

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2) I PRINCIPALI WALLET (PORTAFOGLI) PER NFT

Per vendere le tue foto come NFT, avrai bisogno di un portafoglio (o wallet) per le criptovalute. Questo, infatti, sarà uno strumento obbligatorio necessario per acquistare o vendere le opere digitali.

Questo paragrafo esaminerà i migliori wallet NFT con l’obiettivo di aiutarti a conoscere i pro e i contro associati a ciascuno di essi. Prima di iniziare però dovrai capire che esistono alcune funzionalità essenziali, che dovresti cercare quando scegli un portafoglio NFT.

Vediamole insieme:

A) INTERFACCIA USER-FRIENDLY

Acquistare o vendere un NFT è già di per sé una cosa abbastanza complicata, quindi l’ultima cosa di cui hai bisogno è quella di un’app che renda le cose ancora più difficili. Pertanto, è utile scegliere un’applicazione facile da configurare e da utilizzare.

Essere in una fase iniziale come quella degli NFT e delle criptovalute, infatti, significa che l’industria deve ancora sviluppare un portafoglio completo, adatto ai principianti. Tuttavia, alcune delle poche opzioni disponibili (soprattutto sui dispositivi mobili) sono l’ideale per chi ha appena iniziato a lavorare con gli NFT.




B) SUPPORTO PER PIÙ DISPOSITIVI

La maggior parte delle applicazioni per NFT sono disponibili come estensioni web o come applicazioni mobili o per desktop. Alcune di esse come, ad esempio, Metamask, sono disponibili su entrambi i dispositivi e hanno la capacità di sincronizzare le transazioni in tempo reale, rendendole ideali per chiunque desideri gestire i propri token (monete digitali) su più dispositivi.

B) COMPATIBILITÀ CROSS-CHAIN

La popolarità di Ethereum e la sua enorme quantità di sviluppatori rendono questa blockchain la più popolare per gli utenti NFT. Pertanto, non sorprende che la maggior parte dei portafogli, supporti i token basati su Ethereum (standard ERC-721).

Tuttavia, se vuoi coniare, acquistare e vendere gli NFT anche su altre blockchain, avrai bisogno di un portafogli che offra la compatibilità cross-chain, o che almeno supporti la rete blockchain che desideri utilizzare. Come abbiamo già detto, infatti, esistono moltissime altre blockchain come Tezos, Tron, Binance Smart Chain, ecc.

Bene, detto questo, vediamo insieme quali sono i migliori portafogli per criptovalute.

A) METAMASK

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Sviluppato dalla ConsenSys e sostenuto dalla Ethereum Foundation, Metamask è, senza dubbio, il miglior portafoglio NFT per creatori e collezionisti.

Inizialmente esisteva solo come estensione del browser e consentiva agli utenti di connettersi direttamente ad applicazioni decentralizzate (dApp) come quelle che alimentano gli NFT. Tuttavia, nel 2020, la ConsenSys ha rilasciato la versione mobile di Metamask che offre un’interfaccia molto semplice e pulita per la raccolta di token NFT e l’interazione con altre dApp.

Utilizzando Metamask, avrai quindi la possibilità di creare un portafoglio Ethereum per connetterti direttamente con tutte le piattaforme basate su Ethereum e per coniare e scambiare i token.

PRO

  • Metamask è relativamente facile da configurare per chiunque abbia una conoscenza di base delle criptovalute. In caso contrario, sul web, troverai tutte le info e i tutorial di cui avrai bisogno
  • Compatibilità e sincronizzazione tra i dispositivi
  • La versione mobile di Metamask offre un browser integrato per esplorare sia le applicazioni NFT che DeFi
  • L’app mobile supporta anche il trasferimento diretto di token ERC-721 da un indirizzo ad un altro
  • Metamask offre un supporto nativo per gli scambi diretti tra Ethereum e altri token ERC-20

CONTRO

  • Non ci sono dei contro

B) MATH WALLET

Portafoglio-per-NFT-Math-Wallet

Math Wallet si definisce come il tuo gateway verso il mondo blockchain ed è supportato dagli incubatori leader del settore come Binance Labs e Almeda Research. La piattaforma rappresenta un’altra eccellente opzione per i creatori e i collezionisti che cercano un’alternativa a Metamask.

Math Wallet include un’integrazione nativa e un supporto per 65 blockchain pubbliche, consentendo agli utenti di gestire senza problemi le proprie risorse su queste reti. L’applicazione è disponibile anche sui dispositivi mobili, come estensione del browser Web e come portafoglio Web per le reti blockchain separate.

PRO

  • Supporto nativo per più blockchain
  • Compatibilità e sincronizzazione tra i dispositivi
  • L’applicazione dispone di uno shop dApp che, grazie ad un click, ti darà l’accesso alle app NFT e DeFi
  • L’app dispone di una funzione per lo scambio delle criptovalute

CONTRO

  • Parecchi utenti iOS segnalano dei problemi con lo staking dApp
  • Math Wallet è ancora in fase di sviluppo. Pertanto, gli utenti potrebbero riscontrare dei bug, specialmente nella versione mobile

C) TRUST WALLET

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Trust Wallet è un’altra popolare opzione di wallet mobile adatta ai creatori e ai collezionisti di NFT e vanta oltre 5 milioni di utenti. Questo portafoglio offre un elenco di dApp adatto per i mercati d’arte, e consente agli utenti di accedere con un click a diversi marketplace come OpenSea, MyCrypto Heroes, Axie Infinity.

Trust Wallet include l’integrazione nativa per blockchain pubbliche come Binance Smart Chain, Ethereum Classic, TomoChain, ThunderToken, GoChain e Calisto.

PRO

  • Interfaccia abbastanza intuitiva
  • L’applicazione di una funzione di scambio di cryptovaluta integrata
  • Funziona anche come portafoglio di cryptovaluta e DeFi

CONTRO

  • L’applicazione è disponibile solamente per i dispositivi mobile
  • L’affiliazione di Trust Wallet con Binance significa che promuove i prodotti basati su questa blockchain

D) COINBASE WALLET

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La reputazione di Coinbase Wallet come miglior portafoglio NFT deriva dal fatto che questa applicazione è adatta anche e soprattutto per i principianti. Coinbase infatti aiuta gli utenti a inviare e ricevere NFT con nomi utenti invece di utilizzare indirizzi di portafogli pubblici.

I nomi utente infatti garantiscono la flessibilità delle transazioni NFT assomigliando più a servizi come, ad esempio, Paypal. In questo modo, i principianti non hanno nessuna difficoltà a gestire i propri NFT con questa applicazione.

Inoltre, Coinbase Wallet offre supporto per la maggior parte delle blockchain esistenti, come Bitcoin, Ripple, Litecoin, Stellar Lumens e moltissime altre.

Coinbase Wallet vanta anche un’app intuitiva che aiuta a conservare le proprie risorse. Di conseguenza, è meno probabile che gli utenti perdano i propri diritti sulle risorse digitali.

PRO

  • Supporto nativo per più blockchain
  • Compatibilità e sincronizzazione tra i dispositivi
  • L’app dispone anche di una funzione per lo scambio delle cryptovalute

CONTRO

  • Non ci sono dei contro





Passiamo ora nel vivo di questo paragrafo e scopriamo insieme come installare sul proprio browser uno dei portafogli sopracitati. Come esempio, sceglierò uno dei wallet più scaricati dagli utenti: Metamask.

Come prima cosa, dovrai andare su Metamask.io e cliccare sul pulsante Download.

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A questo punto, scegli se desideri installare l’estensione del browser Chrome o l’app mobile per iOS o Android quindi clicca su Install Metamask for Chrome, in fondo alla pagina.

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Ora fai click sul pulsante Aggiungi e poi su Aggiungi estensione per scaricare il software.

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Quindi fai click su Inizia.

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A questo punto dovrai scegliere se importare un portafoglio già esistente o crearne uno nuovo. Se possiedi già un portafoglio, dovrai inserire la tua seed phrase di 12 parole per importarla.

Attenzione: la seed phrase è composta da una serie di parole che ti permetterà di generare la password per il tuo wallet. Quindi, se qualcuno trova o ruba la tua seed phrase, va da se che questa persona avrà a disposizione la nostra password e di conseguenza i nostri token e i nostri NFT.

Se ancora non possiedi un portafoglio, invece, potrai crearne uno nuovo. Per entrambi le opzioni, ti basterà seguire le istruzioni in Italiano del software e assicurarti di conservare la seed phrase.

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Ora è arrivato il momento di finanziare il tuo portafoglio.

Per interagire con applicazioni decentralizzate utilizzando Metamask, avrai infatti bisogno di Ether nel tuo portafoglio. Anche se gli NFT possono essere venduti utilizzando anche altre cryptovalute, Ethereum resta il token più utilizzato per la stragrande maggioranza delle transazioni.

Per finanziare il tuo wallet, potrai:

  • Acquistare i token da un’exchange e trasferirli su Metamask
  • Trasferire i token da un altro portafoglio online
  • Connettere e trasferire i token da un portafoglio hardware offline

Una volta finanziato il tuo wallet, sarai pronto per procedere al passaggio successivo.

3) SCEGLI IL TUO MERCATO NFT (MARKETPLACE)

Ora che hai creato un portafoglio e l’hai anche finanziato con un po’ di Ether, sei pronto per selezionare un marketplace NFT.

I marketplace NFT, come suggerisce il nome, sono una piattaforma in cui gli sviluppatori e gli investitori degli NFT possono acquistare, vendere e scambiare NFT.

Gli artisti digitali, i musicisti, i creatori di video, gli sviluppatori di giochi, le gallerie d’arte, i marchi di lusso e gli influencer sono i creatori di NFT più comuni che potrai incontrare sui marketplace NFT.

Mentre i collezionisti d’arte e i commercianti di criptovalute sono gli investitori più comuni, che potrai trovare su questi marketplace. 

I marketplace NFT sono delle piattaforme aperte e decentralizzate che consentono agli artisti di monetizzare il proprio lavoro, raggiungendo direttamente il pubblico interessato, senza alcun genere di intermediario.

Come già ti ho spiegato, gli NFT sono delle prove di proprietà irreversibili e verificabili; pertanto, un artista o un creatore di NFT potrà dimostrare la proprietà di un NFT, finché sarà in suo possesso.

Lo sviluppatore di un NFT originale, continuerà quindi a riscuotere delle royalties anche dopo che gli NFT sono stati scambiati su un mercato secondario e la licenza è passata di mano.

Ecco i marketplace più famosi:

  1. Rarible
  2. OpenSea
  3. Mintable
  4. SuperRare
  5. Foundation
  6. Nifty Gateway

Vediamoli uno ad uno:

A) RARIBLE

Rarible è un marketplace che consente ai creatori digitali di emettere e vendere risorse crittografiche (opere) che rappresentano la proprietà del loro lavoro digitale.

Al centro di questa piattaforma c’è RARI, la criptovaluta di Rarible. Possedendo questi token, avrai la possibilità di votare le proposte pubblicate sulla piattaforma, moderare i creatori e curare le opere d’arte in primo piano.

Per trasformare il proprio lavoro in un NFT, i creatori devono prima di tutto coniare un token utilizzando il software di Rarible. Per fare ciò, bisogna compilare un modulo, allegare la propria immagine e altri dati come, ad esempio, un listino prezzi e presentare il proprio lavoro.

Se accettati, la piattaforma creerà un nuovo token sulla blockchain di Ethereum.

Rarible sfrutta questa blockchain per incorporare nel codice di un NFT la cronologia completa dei suoi proprietari e delle sue transazioni. Da notare che quando una transazione va a buon fine, sia l’acquirente che il venditore dovranno pagare le commissioni di transazione che vanno direttamente alla piattaforma di Rarible.

A questo link troverai le risposte a tutte le tue domande.




B) OPENSEA

OpenSea è stato il primo marketplace del web, fondato da Alex At Allah e Devin Finzer, nel gennaio del 2018. Da allora la piattaforma ha registrato una crescita significativa creando anche dell’interesse di alcuni grandi nomi come Mark Cuban, Gary Vaynerchuk e  Chamath Palihapitiya.

Logan Paul, il famoso youtuber britannico, ci ha persino lanciato il suo primo NFT, che gli ha fruttato oltre 3,5 milioni di dollari.

Su OpenSea, oltre all’arte digitale, potrai trovare oggetti da collezione, oggetti di gioco, nomi di dominio e persino rappresentazioni digitali di risorse fisiche. In poche parole, OpenSea è come un eBay per NFT con milioni di risorse organizzate in centinaia di categorie.

Diamo ora un’occhiata a come vendere un’opera personalizzata su OpenSea. Così ci facciamo un’idea. Per prima cosa dovrai inserire un’immagine sul tuo profilo in alto a destra e poi cliccare su Profile.

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A questo punto ti si aprirà una schermata sulla quale dovrai cliccare su Sell (Vendi).

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Da qui verrai indirizzato alla pagina dell’inserzione, dove potrai scegliere il prezzo e il tipo di vendita.

Una vendita a prezzo fisso è quella in cui il prezzo resta fisso per tutta la durata. Nello screenshot qui sotto, il prezzo è fissato a 1 ETH. Puoi però vendere le tue opere anche tramite un’asta a tempo.

Le aste a tempo sono un metodo molto entusiasmante per vendere gli NFT. Su OpenSea potrai infatti vendere al miglior offerente, dove alla fine vince l’offerta più alta oppure tramite il prezzo decrescente dove il prezzo scende finché qualcuno non acquista.

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Su OpenSea hai anche la possibilità di impostare una durata per la vendita.

Le opzioni predefinite sono ad 1 giorno, 3 giorni o una settimana, ma puoi anche impostare una durata personalizzata utilizzando il calendario.

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Puoi anche includere l’articolo in un pacchetto (raggruppando gli NFT di diverse collezioni).

Infine, hai anche la possibilità di prenotare l’oggetto per un acquirente specifico. Per farlo è sufficiente incollare il loro indirizzo nel campo sottostante “Reserve for specific buyer”.

In fondo alla schermata vedrai anche le potenziali commissioni di vendita. In questo caso, la vendita include la commissione di servizio “Service Fee” del 2,5% e una “Royalty Creator” del 10%, per un totale del 12,5%. Questa è la percentuale più alta che può essere detratta da una vendita NFT su OpenSea.

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Per completare la vendita ti verrà quindi chiesto di confermarla firmando una transazione.

Tieni presente che se non hai mai venduto su OpenSea, dovrai prima inizializzare il tuo portafoglio. Inoltre, se l’opera che stai mettendo in vendita non è stata coniata su OpensSea ma tramite un contratto personalizzato, potrebbe essere necessaria un’ulteriore approvazione e firma per consentire a OpenSea di scambiare l’articolo per tuo conto.

Ti suggerisco quindi di provare a vendere le tue fotografie dapprima su OpenSea poi, quando ti sarai impratichito, potrai sempre provare a coniarle su altre blockchain che ti ho elencato in cima a questo articolo.

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Una volta completata la tua inserzione, riceverai una conferma pop-up come qui sotto. Assicurati sempre di condividere il tuo annuncio sui social media. 😉

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C) MINTABLE

Mintable, fondata nel 2018 da Zach Burks, è un marketplace NFT con sede a Singapore, in cui gli utenti possono creare, acquistare o vendere articoli digitali nel modo più semplice possibile.

La loro interfaccia utente, infatti, è molto intuitiva e consente agli utenti di coniare qualsiasi informazione come token ERC-721 sulla blockchain di Ethereum. Inoltre, chiunque ha la possibilità di gestire le proprie risorse digitali di proprietà mentre sfoglia tutti gli altri token esistenti.

In questa sede vedremo come acquistare un’opera.

1) CREA UN ACCOUNT

Sia che tu stia cercando di acquistare, vendere, coniare o scambiare NFT sulla piattaforma Mintable, dovrai per prima cosa possedere un account. La creazione di un account è un processo semplice, che richiede pochissimi secondi.

Vai sul sito Web di Mintable e fai clic su Crea account. Apparirà una scheda, dove dovrai inserire le informazioni personali, dopodiché potrai spuntare le caselle richieste e fare clic su Crea un account.

2) COLLEGA IL TUO PORTAFOGLIO

Una volta che hai un account, il passo successivo è quello di connettere il tuo portafoglio digitale. Se non hai un portafoglio dovrai procurartene uno. Non puoi acquistare un NFT su Mintable senza un portafoglio.

Alcuni dei portafogli che funzionano con Mintable includono MetaMask , Trust Wallet e Rainbow. Oltre al portafoglio, avrai bisogno anche di un po’ di ETH per acquistare degli NFT.

Per connettere il tuo portafoglio a Mintable, dovrai accedere al tuo account e fare clic sulla scheda Collega un portafoglio.

3) SELEZIONA L’OPERA CHE DESIDERI ACQUISTARE

Su Mintable, le opere sono classificate come arte, oggetti da collezione, oggetti da gioco, musica, domini, modelli e video. Per acquistarli dovrai fare click sull’elemento prescelto e procedere cliccando su Effettua il pagamento.

Potrai pagare tramite il tuo portafoglio crittografico o tramite la carta di credito. Se sceglierai di acquistare il tuo articolo con una carta di credito, ti verrà applicata una commissione del 5%.

A questo punto potrai andare a vedere il tuo articolo nella pagina I miei ordini sul tuo profilo.

Una volta che la tua transazione sarà approvata sulla blockchain, potrai aggiornare la pagina e che ti mostrerà la dicitura Completata.

D) SUPERRARE

SuperRare è una marketplace NFT, fondato nel 2017 da John Crain, Charles Crain e Jonathan Perkins, rispettivamente CEO, CTO e CPO. Questi sono anche i fondatori di Pixura, la società che costruisce la tecnologia da collezione di criptovalute che gestisce SuperRare.

L’idea che sta alla base di questa piattaforma è la convinzione che il collezionismo sia intrinsecamente sociale, quindi i collezionisti e gli artisti di tutto il mondo, dovrebbero essere in grado di interagire facilmente tra loro.

Sulla piattaforma, gli utenti potranno vedere chi sono i migliori collezionisti e gli artisti di tendenza, quanti pezzi hanno acquistato o creato e quanti ETH hanno speso o accumulato.




E) FOUNDATION

Foundation è una piattaforma decentralizzata che aiuta gli utenti a creare, acquistare e vendere opere digitali tramite i Token non fungibili, NFT.

Per fare questo, utilizza la blockchain di Ethereum con i suoi famosi Smart Contract.


Gli Smart contract sono dei protocolli informatici che facilitano, verificano, o fanno rispettare, la negoziazione o l’esecuzione di un contratto, permettendo talvolta la parziale o la totale esclusione di una clausola contrattuale. Gli Smart Contract, di solito, hanno anche un’interfaccia utente e spesso simulano la logica delle clausole contrattuali.


La piattaforma è molto intuitiva e semplice da utilizzare, in quanto ti da la possibilità di diventare un acquirente o un collezionista subito dopo esserti registrato.

Diversi creators ne hanno fatto uso e hanno avuto ottimi risultati. Un esempio è appunto Beeple, l’artista 3D di cui ti ho parlato all’inizio dell’articolo che da questa piattaforma ha venduto una sua opera per $69 milioni di dollari!

Entriamo ora più nel dettaglio e vediamo come funziona questo software.

Per vendere su Foundation, innanzitutto, dovrai essere invitato da un altro utente che ti conosce oppure dovrai essere votato dalla community. Una volta ricevuto l’invito, dovrai impostare un portafoglio Ethereum per creare il tuo profilo e coniare un NFT.

Affinché questo processo venga completato, è necessario pagare un tassa sul GAS


Prima di spiegare cos’è il GAS in Ethereum, è importante che tu sappia che la rete Ethereum funziona in modo molto simile al Bitcoin. Nel protocollo Bitcoin, infatti, le transazioni prevedono il pagamento di una commissione in satoshi (che è la più piccola unità decimale del Bitcoin).

Queste commissioni servono come incentivo a pagare il lavoro svolto dai Miner, che sarebbero quelli che mantengono la rete Bitcoin in funzione (i lavoratori, per intenderci).

Come probabilmente già saprai, Ethereum lavora su una propria rete open source, basata su una blockchain e, come nel caso del Bitcoin, i Miner che fanno parte della rete, sono i responsabili dell’elaborazione e della convalida di queste transazioni. Quando convalidano una transazione, i Miners guadagnano una commissione sotto forma di ricompensa.

Ed è qui che entra in gioco il GAS che può essere considerato, come suggerisce il nome, il carburante che guida le applicazioni e le transazione eseguite dalla rete Ethereum.

Per comprendere meglio questo concetto, immagina un’automobile che ha bisogno di benzina per funzionare. Allo stesso modo la blockchain di Ethereum ha bisogno di carburante per funzionare e per elaborare le transazioni.


Una volta pagata la commissione potrai iniziare a valutare la tua opera d’arte in ETH per sviluppare un’asta. Ogni asta viene attivata non appena qualcuno inizia a fare offerte su di essa. Se nessuno fa offerte, il prezzo di quotazione iniziale potrebbe cambiare.

Ti prego di notare che del 100% del prezzo della vendita finale, l’85% sarà tuo mentre il 15% sarà per la fondazione e per le tariffe da pagare per il GAS. Da questo momento, ogni volta che un utente rivende l’opera, il creatore guadagnerà una commissione del 10%.

Una cosa molto interessante di questa piattaforma è la sua community. Questa infatti è composta da chiunque voglia unirsi alla cultura digitale della Fondazione, tramite Discord, Instagram o Twitter.

La community, periodicamente, fornisce una serie di iniziative ed eventi mirati in cui gli utenti hanno la possibilità di connettersi, partecipare e creare nuovi gruppi attorno ai propri interessi. Può addirittura decidere quali nuovi artisti possono iniziare a vendere il proprio lavoro.

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E) NIFTY GATEWAY

Nifty Gateway è una piattaforma di aste online fondata da Duncan e Griffin Cock Foster e venduta in un secondo momento ai famosi gemelli Winklevoss (quelli che furono cacciati da Mark Zuckerberg agli albori di Facebook).

Negli ultimi anni Nifty Gateway ha venduto le opere di Beeple, di Grimes, di Logik e di altri famosi artisti ampiamente seguiti dalla community degli NFT.

La missione della piattaforma è quella di rendere i Nifties (ossia gli NFT) accessibili a tutti. La loro visione ambiziosa infatti afferma che “non riposeranno fino a quando 1 miliardo di persone non acquisterà i Nifities”.

Nifty Gateway collabora con artisti e marchi che creano delle collezioni d’arte digitale in edizione limitata. I fondatori si assumono tutta la responsabilità nel controllare quali NFT vengano emessi sulla piattaforma.

Quello che differenzia questa piattaforma dalle altre è che Nifty Gateway è un marketplace centralizzato. Questa è una decisione deliberata dal team di gestione al fine di posizionare la piattaforma come un mercato curato solo con arte di altissima qualità. Pertanto, il conio e l’emissione degli NFT sono controllati da un’autorità centrale.

Inoltre, a differenza degli altri mercati, Nifty Gateway non richiede agli utenti di possedere criptovalute come Ethereum (ETH) per effettuare una transazione. Gli acquisti possono essere effettuati con le normali carte di debito e di credito. Fornendo un’ampia gamma di opzioni di transazione, Nifty Gateway spera infatti di aumentare l’accessibilità delle NFT alle masse.

Su Nifty Gateway le vendite vengono effettuate in quattro metodi principali: le Online Silent Auctions, le Global Offers, le Open Editions e le Drawings.

  • Le Online Silent Auctions sono quelle dove gli acquirenti fanno delle offerte alla cieca e vengono informati solamente se hanno ottenuto l’oggetto mediante l’asta
  • Le Global Offers sono quelle dove i collezionisti presentano un’offerta per uno specifico NFT. I proprietari di tali NFT ricevono una notifica e decidono di vendere al prezzo proposto solamente se sono disposti a farlo
  • Le Open Editions sono invece quelle dove uno specifico NFT viene venduto solamente per un breve periodo di tempo, ad esempio dai 5 ai 15 minuti. In questo modo i collezionisti interessati sono più in grado di mettere le mani sulla propria opera d’arte
  • Le Drawings infine sono quelle dove i collezionisti interessati partecipano ad una lotteria per acquisire il diritto acquistare uno specifico NFT a un prezzo prestabilito. Questa opzione di acquisto è stata introdotta di recente in risposta ad alcuni utenti non etici che utilizzano i bot per acquistare i pezzi interessati

Una volta che un acquirente riceve un NFT, può tenerlo come parte della sua collezione o rivenderlo sul mercato peer-to-peer.

4) SUGGERIMENTI PER PROTEGGERE LE TUE RISORSE CRITTOGRAFICHE

Purtroppo ci sono moltissimi hacker e truffatori nel mondo crittografico, quindi è molto importante proteggersi. Ecco qualche suggerimento per proteggere le tue risorse digitali.

A) MANTIENI LA TUA SEED PHRASE AL SICURO

Non condividere mai e poi mai la tua seed phrase con qualcuno e assicurati di archiviarla in modalità offline. Il mio suggerimento è quello di scriverla o stamparla su di un pezzo di carta e conservarla in un posto sicuro. Gli hacker, infatti, potrebbero accedere ai tuoi dispositivi in diversi modi, quindi assicurati di non possedere la tua seed phrase su nessuno di essi.

B) UTILIZZA UN WALLET OFFLINE

Assicurati di conservare le tue risorse crittografiche in un wallet offline. I portafogli offline dovrebbero essere utilizzati per contenere la maggior parte della tua cryptovaluta e dei tuo NFT. Dovresti conservare il tuo wallet in un luogo sicuro come una cassaforte o una cassetta di sicurezza.

È inoltre consigliabile separare le chiavi private con quelle pubbliche e proteggerle con password complesse e autenticazioni a più fattori. Attenzione però: i portafogli offline non sono compatibili con tutte le criptovalute. Se acquisti e vendi shitcoin, queste dovrai conservarle in un portafoglio online finché non li convertirai in una criptovaluta popolare come Ethereum.

Ecco i migliori wallet offline:

A) LEDGER NANO S

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Il Ledger Nano S è un portafoglio hardware di primissima generazione introdotto dalla Ledger, uno dei primi wallet mai realizzati. Questo dispositivo è compatibile con oltre 1800 criptovalute. Il Nano S non viene però fornito di un cavo USB di tipo C, quindi gli utenti che possiedono uno smartphone moderno, potrebbero avere dei problemi a connettersi ai propri dispositivi.

Il Nano S essenzialmente è molto simile al suo successore, il Nano X, meno un paio di caratteristiche. Entrambi infatti supportano lo stesso elenco di criptovalute e hanno accesso al software Ledger Live. A differenza del Nano X, però, il Nano S manca della connettività Bluetooth e memorizza solo fino a tre app rispetto alle 100 che possono invece essere archiviate contemporaneamente con il Nano X.

Il Nano S offre lo spazio di archiviazione sufficiente per creare dei portafogli per un numero limitato di criptovalute alla volta. Se dovessi eliminare un’app per aggiungere un altro genere di criptovaluta, il loro supporto afferma che non influirà sulle risorse.

B) TREZOR MODEL T

 

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Il Trezor Model T, sinonimo di storage crypto cold wallet, è molto simile al Ledger, ma offre all’utente anche la possibilità di accedere a scambi di terze parti, come, ad esempio, Changelly e CoinSwitchdirettamente dalla sua interfaccia web.

Il Modello T utilizza un touch screen, rendendolo più facile da utilizzare per i principianti rispetto ai pulsanti utilizzati dal modello precedente. Il Trezor vanta anche uno slot per le schede MicroSD, che ti consente di utilizzare questo genere di schede per crittografare il PIN e proteggere ulteriormente il dispositivo dagli attacchi hacker.

IL Trezor T viene venduto con un cavo USB di tipo C in modo da poterti connettere più facilmente allo smartphone o al computer. Attualmente il dispositivo supporta più di 1800 differenti criptovalute.

C) ATTENTO AI TRUFFATORI

Il mondo delle criptovalute è piena di truffatori che cercano di rubare i tuoi beni. Esistono una serie di trucchi che usano per provare ad accedere ai tuoi portafogli digitali, tra cui:

  • Attacchi di phishing in cui inviano collegamenti dannosi tramite DM su Twitter o in Discord. Quando vengono cliccati, possono prendere il controllo del tuo portafoglio e svuotarlo. Di norma, non fare mai click sui collegamenti di persone che non conosci
  • Inserendo nel tuo portafoglio delle shitcoin. Se noti una shitcoin nel tuo portafoglio che non hai acquistato, ignorala. Se provi ad approvarla per fare del trading, questa potrebbe svuotare completamente il tuo wallet
  • Fingendosi un supporto tecnico per il tuo portafoglio crittografico. Il supporto tecnico non ti chiederà mai la tua seed phrase. Fai molta attenzione al falso supporto tecnico che gira su Twitter.

Francesco Menghini

Bene, siamo giunti al termine di questo tutorial.

Spero davvero che ti sia stato utile per affrontare questo nuovo mondo davvero rivoluzionario ed eccitante. Come conclusione ti suggerisco davvero di provare a creare le tue opere digitali tramite gli NFT.

E non dimenticare di sperimentare con prezzi diversi, con tipi di immagini diverse su piattaforme diverse. Conia alcuni pezzi sulla blockchain e guarda cosa succede.

Per qualsiasi domanda, io sono qui!


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