L’ARTE DELLA COMPOSIZIONE: LA REGOLA DEI TERZI

La regola dei terzi è sicuramente una delle tecniche più interessanti per la composizione fotografica. Questa abilità è estremamente importante da imparare in quanto può essere utilizzata in qualsiasi genere di fotografia per ottenere degli scatti più coinvolgenti e ben bilanciati.
Il principio di base che sta dietro alla regola dei terzi è quello di immaginare di suddividere la foto in tre parti, sia orizzontalmente che verticalmente, in modo da ottenere 9 rettangoli
L’idea è quella di posizionare il soggetto o i soggetti principali lungo le intersezioni della griglia.
La teoria alla base di questo principio sostiene che una composizione decentrata sia più gradevole alla vista e conferisca un aspetto più naturale rispetto ad un’immagine in cui il soggetto è posizionato al centro dell’inquadratura.
Guarda, ad esempio, l’immagine qui sotto…
Come puoi notare, ho posizionato la figura della donna che sale le scale esattamente sull’intersezione situata sulla sinistra della foto. Quando si fotografa una persona, infatti, si tende a utilizzare la regola dei terzi per creare uno spazio vuoto nell’immagine, in modo che il soggetto abbia la possibilità di guardare o camminare.
Nell’immagine qui sopra, noterai anche che ho posizionato il punto di interesse nell’area in cui le due linee si intersecano. In questo caso, si tratta dei piedi della donna. Secondo la regola dei terzi, infatti, per ottenere un’immagine bilanciata, sarà necessario posizionare l’elemento chiave della scena (in questo caso i piedi della donna) in quest’area predefinita.
Facciamo un altro esempio…
Nei paesaggi, è comune posizionare l’orizzonte lungo il centro dell’inquadratura, ma ciò può dare alla foto una sensazione di divisione netta in due parti.
Prova invece a posizionarlo lungo una delle linee orizzontali, come nell’immagine qui sotto.
Senza dubbio, la composizione risulterà più gradevole. 😉
In questa foto poi, la regola dei terzi viene applicata per ben due volte: la prima riguarda il posizionamento della linea dell’orizzonte, che si trova più in basso rispetto al centro dell’immagine; la seconda riguarda il soggetto, che non è al centro ma è posizionato a destra lungo la linea verticale della griglia.
Che dire? Una composizione fotografica perfetta!
1) COME UTILIZZARE LA REGOLA DEI TERZI
Quando scatti una foto, immagina la scena divisa come nelle immagini qui sopra. Pensa a quali elementi della storia sono più importanti e prova a posizionarli lungo le linee e le intersezioni della griglia.
Potrebbe essere necessario spostarti per ottenere la migliore composizione. Ma questo ti costringerà a pensare più attentamente alla foto e ti aiuterà a capire se stai utilizzando correttamente la regola dei terzi.
Se lo desideri, sulla maggior parte delle fotocamere disponibili in commercio, è anche possibile attivare la griglia direttamente nel mirino o sul monitor. Questa opzione elimina ogni incertezza e ti aiuta a posizionare gli elementi in modo ancora più preciso.
2) QUANDO NON BISOGNEREBBE USARLA
Sebbene la regola dei terzi serva a migliorare la composizione di una foto, ci sono delle situazioni in cui è meglio non utilizzarla.
La foto qui sopra è un ottimo esempio di quello che dico.
Se avessi seguito rigidamente la regola, avrei dovuto posizionare il volto del Buddha su una delle due linee verticali. Tuttavia, in questo caso, il volto guarda direttamente nell’obiettivo, quindi posizionarlo al centro dell’immagine è stata sicuramente la scelta migliore.
Di seguito troverai una serie di scatti in cui non ho posizionato il soggetto o i soggetti sulle intersezioni.
Ovviamente, non esiste una regola precisa!
Per questo motivo, prima di scattare una foto, ti consiglio di osservare attentamente la scena. Non limitarti esclusivamente ad uno stile di composizione, ma non trascurarlo neanche.
Quando ti trovi di fronte ad una scena, prova a scattare in modi diversi: rispettando la regola dei terzi, oppure posizionando l’occhio al centro dell’immagine, oppure cercando di ottenere un equilibrio formale.
La regola dei terzi è uno strumento fantastico che ti aiuterà a migliorare rapidamente le tue foto. Tuttavia, non utilizzarla non significa necessariamente che la tua immagine sia da scartare.
Spetta a te, al tuo occhio e a ciò che hai imparato sulla composizione fotografica fare la scelta migliore.
2) LA REGOLA DEI TERZI SU PHOTOSHOP
Un altro modo semplice per applicare la regola dei terzi a fotografie già esistenti è attraverso il ritaglio. Questa tecnica ti permetterà di riposizionare il soggetto o i soggetti più importanti della tua immagine in posizioni più favorevoli.
Per fare ciò, puoi utilizzare software come Photoshop o Lightroom, che includono l’opzione per la regola dei terzi.
Seleziona lo strumento ritaglio posizionato sulla sinistra della piattaforma. Attiva la griglia, che si trova nella parte superiore di Photoshop, e successivamente posiziona il soggetto principale esattamente su una delle linee di intersezione.
In questo modo avrai composto una splendida immagine utilizzando una tecnica molto facile da utilizzare.
CONCLUSIONE
In conclusione, la regola dei terzi rappresenta una guida utile per migliorare la composizione fotografica.
Sebbene non sia una regola rigida, può offrire risultati sorprendenti e donare equilibrio e interesse alle tue immagini. Ricorda però che la creatività non deve essere limitata da regole fisse: esplora, sperimenta e lascia spazio alla tua visione artistica.
Sia che tu segua la regola dei terzi o la sfidi, l’importante è catturare l’attenzione dello spettatore e trasmettere la tua storia attraverso lo scatto.
Non dimenticare di osservare attentamente la scena, di muoverti e di cercare angolazioni uniche. La fotografia è un’arte in continua evoluzione, quindi goditi il viaggio e continua a esplorare nuovi modi per creare delle immagini straordinarie.
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