LE MIGLIORI FOTOCAMERE DA PORTARE IN VIAGGIO (TRAVEL PHOTOGRAPHY)

A quanto ricordi, scatto fotografie da sempre.
La mia passione iniziò tanti anni fa, quando mia nonna mi regalò una vecchia Yashica FX3 che mi avrebbe aiutato a tenermi fuori dai guai.
La fotografia, però, cominciò ben presto ad occupare gran parte della mia giornata e quello che doveva essere un modo per distogliermi dalle brutte compagnie, divenne una ricerca permanente dell’espressività umana.
Sono sempre stato attratto dalle persone e dalle relazioni che esse hanno con gli altri e con l’ambiente.
L’obiettivo di questo articolo è di portare la tua fotografia di viaggio al livello successivo. La fotografia in sé, infatti, agli inizi può creare confusione ma gli aspetti tecnici legati all’esposizione e alla composizione non dovrebbero mai trattenerti dall’ottenere una buona immagine.
Ovviamente per scattare delle belle foto bisogna anche possedere una buona fotocamera. Da quando ho iniziato ad interessarmi di fotografia ne ho provate davvero tantissime. Ho scattato con le classiche reflex in pellicola, con le mirrorless, con le action camera e addirittura con il mio Iphone.
Grazie all’esperienza accumulata, con il tempo sono riuscito a capire che tipo di camera utilizzare nelle varie occasioni e perché. Se stai pianificando ad esempio un viaggio all’estero, ci sono delle cose che devi assolutamente prendere in considerazione prima di partire.
Un’altra cosa da capire è se desideri solamente scattare o se vuoi anche registrare dei video.
In questo post, sempre aggiornato, ci focalizzeremo sulla street photography da viaggio, una materia tanto affascinante quanto difficile. Prenderò in considerazione le migliori fotocamere che ci sono in circolazione, illustrandoti le loro principali caratteristiche.
Bene, fatta questa doverosa premessa, possiamo partire con il nostro articolo.
Ti avviso, è molto lungo. Ti consiglio quindi di sistemarti per benino, magari con una bella tazza di caffè americano tra le mani, e di prenderti tutto il tempo necessario per studiare e capire il fantastico mondo della Travel Photography.
Si parte!
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LE MIGLIORI FOTOCAMERE DA VIAGGIO
(TRAVEL PHOTOGRAPHY)

Oggi invece possiedo una Ricoh GRIII e devo confessarti che è una delle migliori fotocamere che io abbia mai posseduto. Un’altra camera molto buona è la Fujifilm X100V, dotata di un sensore X-Trans Cmos 4 e di un processore d’immagine EXR Processo II.
Il terzo posto è occupato invece dalla Canon G5X Mark II, una fotocamera piccola ed ergonomica, perfetta se devi scattare in JPG.
– Ok Francesco, ho capito. Ma tra queste non vedo citare neanche una DSLR. C’è un motivo ben preciso? –
Ovviamente! A mio avviso le reflex digitali sono buone, ma solo se sei un fotografo pubblicitario o di matrimoni. Le DSLR infatti sono ingombranti e invadenti. Inoltre, se opti per questo genere di fotocamere, sarai obbligato a portare con te dei pesanti obiettivi, che solo all’idea mi si accappona la pelle. Le mirrorless, invece, sono leggere, facili da utilizzare e soprattutto sono molto veloci.
Ecco il tipico kit fotografico, che porto con me durante i viaggi:
Oltre alla fotografia, mi interessa molto anche il mondo del WEB. Sono più di 7 anni che bloggo, e preferisco scrivere di più su una tastiera fisica piuttosto che su una virtuale.
Per questo motivo porto sempre con me il laptop, così posso importare le foto che scatto per poi condividerle con il mondo intero. E poiché sono schiavo del laptop, ho bisogno anche di uno zaino fotografico che lo possa contenere. Per me, quello della K&F Concept, è perfetto sia per i brevi che per i lunghi viaggi.
Quanto a te invece, se non ti guadagni da vivere con il web, ti consiglio di lasciare il laptop a casa. Portarlo infatti ti rallenterà e ti terrà sveglio fino a tarda notte (perché la passerai a rivedere le foto del giorno prima).

Sopra il cielo dell’India 2011

Varanasi (India) 2011

Agra (India) 2011
Le fotocamere prese in considerazione in questo post sono:
1) CANON POWERSHOT G5 X MARK II
Se Henri Cartier Bresson fosse ancora vivo, sarebbe sicuramente un grande estimatore della nuova arrivata in casa Canon: la G5X Mark II. Un’eccellente compatta a tutto tondo, che copre una gamma focale che va dai 24 ai 120mm ed è perfettamente adatta per la street photography.
La camera offre anche un sensore da 20 megapixel, uno zoom ottico da 5X e un’apertura di diaframma di f/1.8.
Altre caratteristiche interessanti includono il mirino elettronico a comparsa e lo schermo LCD inclinabile. Al suo interno invece troviamo il Wi-Fi e il Bluetooth integrati, la ricarica per la batteria USB-C e la possibilità di registrare i video fino a 4K.

Photo by Photography Blog 001

Photo by Photography Blog 002

Photo by Photography Blog 003
Queste sono, a mio avviso, le principali differenze con la G7X Mark II, una fotocamera molto simile alla G5X Mark III ma indirizzata a quei professionisti che amano più girare video che scattare fotografie.
Sebbene la G5X riesca infatti a girare degli splendidi video in 4k, le manca l’ingresso per il microfono, e questo la rende poco versatile per i filmmaker professionisti.
La G5X Mark II dispone di un anello intorno all’obiettivo che può essere utilizzato per regolare diversi parametri che vanno dalla modalità di scatto alle assegnazioni del menù principale.
Nella sua configurazione predefinita, puoi usarlo anche per regolare l’apertura del diaframma, il che è una bella novità, soprattutto per i fotografi più tradizionali.
Sulla nuova Canon è inserito anche un selettore che contiene le diverse modalità di esposizione offerte dalla camera (priorità di diaframmi, priorità di tempi, manuale e cosi via) nonché delle modalità completamente automatiche che vanno dai filtri digitali fino alle panoramiche più estese.

Ma la vera forza della G5X Mark II va ricercata sicuramente nel suo mirino da 2,36 milioni di pixel che, sebbene non sia così grande, ha il sensore per gli occhi, quindi potrai facilmente passare da quest’ultimo alla modalità LCD, in maniera molto veloce.
L’LCD da 3 pollici è abbastanza luminoso per essere utilizzato all’aperto e può inclinarsi verso l’alto, verso il basso o in modalità selfie. È un ottimo monitor che però riuscirai a trovare su qualsiasi altra fotocamera a questo prezzo.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
- Mirino elettronico estraibile con 2,36 milioni di punti
- Obiettivo zoom 5x 1:1,8-2,8 con copertura focale 24-120 mm
- Video 4K senza Crop, video Full HD fino a 120 fotogrammi al secondo
- Scatto continuo a 30 fps; con funzione pre-shooting
- LCD touch pieghevole con funzione touch e trascinamento
2) RICOH GRIII
Se la tua passione è la Street Photography o, meglio ancora, la Travel Photography, è estremamente importante che tu abbia una fotocamera piccola e poco appariscente, che ti permetta di mimetizzarti bene tra la folla.
Ovviamente questa è una di quelle cose che ho capito con il tempo.
Quando iniziai a scattare le foto per strada infatti, ero convinto che una camera come la Canon 5D, potesse soddisfare ogni mia esigenza. Non riuscivo a capire che una fotocamera così grande, non solo era ingombrante ma anche parecchio intimidatoria.
Ho scoperto poi con il tempo, che per essere un buon fotografo di strada, bisogna utilizzare una macchina compatta come, ad esempio, la Ricoh GRIII.

Uno dei principali problemi delle fotocamere utilizzate per la Street Photography, è dovuto dalla notevole quantità di ritardo dell’otturatore. Questa caratteristica purtroppo può farti perdere il famoso Momento Decisivo, tanto citato da Bresson.
Ovviamente, con la Ricoh GRIII, non avrai questo genere di problemi.
La fotocamera infatti ha una modalità di messa a fuoco chiamata Snap Focus, una sorta di telemetro digitale, che ti permetterà di impostare una distanza di messa a fuoco fissa e di utilizzare l’apertura per creare la profondità di campo necessaria per mettere a fuoco il soggetto.
Molti fotografi di strada (me compreso), desiderano infatti che l’intero fotogramma sia a fuoco e usano la composizione per attirare l’attenzione sugli elementi all’interno dell’inquadratura.
Con lo Snap Focus, invece, posso impostare l’apertura del diaframma a f/9 e la distanza di messa a fuoco istantanea a 2 metri e scattare con tranquillità perché so che tutto sarà comunque nitido.
I fotografi di strada di una volta utilizzavano questo genere di messa a fuoco a zona ed è fantastico vederla implementata in una fotocamera di ultima generazione.

Photo by Michael Kowalczyk

Photo by Michael Kowalczyk

Photo by Michael Kowalczyk
La Ricoh GRIII riesce a produrre delle immagini molto particolari. Non voglio nominare la parola filmico perché non la amo molto.
Tuttavia, la Ricoh GR3 ha sicuramente una qualità filmica. I colori sono ben accurati e non si avvicinano neanche lontanamente a quelli prodotti dalla maggior parte delle fotocamere digitali, oggi in circolazione.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
- Nuovo sensore APS-C da 24 MP
- Obiettivo f/2.8 da 18,3 mm (equivalente ad un 28 mm)
- AF ibrido con rilevamento di fase e contrasto
- IBIS a 3 assi per 4 stop di riduzione delle vibrazioni
- Pulizia del sensore a ultrasuoni
- AE pesato su alte luci
- LCD sensibile al tocco da 3″ per inquadrare e visualizzare le immagini
3) SONY ALPHA 7 MARK III
Ed eccoci arrivati ad un vero gioiellino tecnologico, dedicato a chi ama scattare fotografie durante i viaggi: la Sony Alpha 7 Mark III. La multinazionale giapponese non ha impiegato molto tempo a riutilizzare lo stesso design della A7R Mark III in un modello entry level.
Il suo sensore CMOS BSI (full frame) riesce ad eccellere in tutte le condizioni di luce ed offre un’incredibile gamma dinamica. Per un fotografo di strada come me, a cui piace “scattare a strati”, utilizzare un sensore full frame significa poter portare la propria street photography al livello successivo.
Inoltre, se ami girare i video durante le tue session in strada, sappi che la Sony Alpha 7 Mark III riesce a registrare i video fino a 4K.
Quando si parla di fotocamere mirrorless, l’EVF è estremamente importante. È lo strumento con cui vediamo il mondo, quindi deve essere perfetto. Da quello che posso notare la Sony Alpha 7 Mark III utilizza l’EVF top di gamma della precedente generazione di fotocamere Sony A7.
Un mirino da 2,36 milioni di pixel con un ingrandimento che arriva fino ai 0,78x ed una rispettabile frequenza di aggiornamento di 60fps. L’immagine è grande e luminosa sia in pieno sole che in condizioni di scarsa illuminazione.
Ma non è tutto oro ciò che luccica. L’EVF dell’Alpha 7 Mark III ha lo stesso identico problema di tutte le altre fotocamere della Sony: non è possibile disabilitare il sensore dell’occhio quando questo si avvicina al mirino.
Sono uno street photographer e non so mai quando apparirà la prossima scena da fotografare, quindi desidero che la mia macchina fotografica sia sempre pronta. Se vado in giro con una fotocamera della Sony, il sensore oculare vede il mio petto quindi rimane in modalità OFF.
Poi, prima di scattare, prendo la fotocamera in mano e l’EVF si riaccende. Per carità, questo non è un grosso problema. Il fatto però è che ci vuole circa 1/4 di secondo prima che questo si riaccenda, quindi sono in ritardo di mezzo secondo ogni volta che avvicino la fotocamera all’occhio.
Per ovviare a questo problema ho appiccicato un piccolo pezzo di nastro adesivo sul sensore oculare per indurlo a pensare che il mio occhio è sempre appoggiato al mirino. In questo modo l’EVF rimane sempre acceso, ed io sono libero di fotografare quando e come voglio.

Per quanto riguarda l’impermeabilità, l’azienda giapponese descrive la A7 MarkIII come resistente alla polvere e all’umidità, ma la mancanza di guarnizioni in gomma lungo il corpo e in prossimità delle porte mette in dubbio la capacità della fotocamera di resistere agli agenti atmosferici.
Personalmente, non ho riscontrato nessun genere di problema durante l’utilizzo, ma sarei molto cauto nell’usarla in condizioni meteorologiche gravose.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
- Nuovo sensore Full-Frame da 24MP e alta sensibilità ISO per una qualità d’immagine elevata anche in caso di poca luce
- Autofocus reattivo: sfrutta Real Time Eye AF e Real Time Tracking (per Umani e Animali) per mantenere il tuo soggeto a fuoco in ogni situazione
- Full-pixel readout senza pixel binning per video 4K HDR ad alta risoluzione
- Stabilizzazione integrata a 5 assi per foto e video per compensare le vibrazioni della fotocamera.
4) FUJIFILM X100V
La serie delle macchine fotografiche Fujifilm X100 ha conquistato il cuore dei fotografi di mezzo mondo.
Dal rilascio della sua primissima Fujifilm X100 nel 2011, ci sono stati un totale di 4 aggiornamenti alla fotocamera: la X100S, la X100T, la X100F e la nuovissima X100V.
Ed è proprio di quest’ultima che voglio parlarti.
Una potentissima fotocamera dal design retrò unico che offre un sensore di ultimissima generazione (X-Trans BSI CMOS IV), un obiettivo da 23mm a f/2 ed una risoluzione del sensore da 26,1 Megapixel.
Nel corso degli ultimi anni la Fujifilm ha perfezionato diverse parti della fotocamera, dal mirino ibrido al sistema di messa a fuoco automatico, fino al menù, alle funzionalità del software e alle simulazioni con la pellicola.
Se ti stai chiedendo quali siano le differenze tra la X100V e la sua predecessora, la Fujifilm X100F, ci sono alcuni importanti cambiamenti che vale la pena ricordare.
La X100V, ad esempio, adopera un sensore X-Trans BSI CMOS IV, un dispositivo molto più maturo rispetto alla X100F che invece offre il sensore X-Trans CMOS III. Anche la risoluzione è migliorata passando da un 24,3 MP a un 26,1 MP. Inoltre, nella nuova arrivata, il processore delle immagini è molto più veloce: la X100F utilizzava un X Processor Pro mentre la X100V adopera un Processore X4.
Ciò consente alla X100V di fornire prestazioni complessive molto più veloci, una velocità di scatto continuo più veloce, così come la capacità di registrare video in 4K, cosa che nessun’altra fotocamera della serie è stata in grado di fare.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI:
- Sensore X-Trans da 26 MP
- Filtro ND a 4 stop
- Pannello LCD touchscreen inclinabile da 1,62 milioni di punti
- EVF OLED da 3,69 M di punti aggiornato, ottica OVF ridisegnata
- Video fino a 4K/30p con simulazione film
- Porta per microfono da 2,5mm, cuffie tramite USB-C con adattatore
- Slot per scheda SD singolo
5) IPHONE CAMERA
Se il tuo obiettivo è quello di documentare le tue esperienze di viaggio per condividerle con amici e familiari, ti consiglio di usare semplicemente uno smartphone. Lo smartphone infatti è uno strumento che riesce a condividere rapidamente le immagini e in più potrai elaborarle e modificarle, senza doverle per forza trasferirle su un pesante e ingombrante laptop.
Ovviamente, se hai deciso per questa opzione, ti suggerisco di acquistare un iPhone.
La sua camera non ha le stesse caratteristiche delle fotocamere di cui ti ho parlato finora, ma ti garantisco che il team della Apple spende milioni di dollari in progettazione, sviluppo e software per la sua App per le immagini.
A questo proposito ho scritto alcuni articoli che ti aiuteranno a scattare delle belle fotografie con l’iPhone:
SCATTARE FOTO CON LO SMARTPHONE:
- Come scattare le foto con il tuo iPhone: la guida definitiva
- 10 consigli per scattare delle belle fotografie con l’iPhone
- Foto con IPhone: 8 segreti che ogni fotografo dovrebbe conoscere
- 5 suggerimenti per fare storytelling con una fotografica con l’iPhone
- Come scattare fotografie in bianco e nero con l’iPhone
- Recensione fotocamera iPhone 12PRO
- Ritratti d’autore con l’iPhone
GIRARE VIDEO CON LO SMARTPHONE:
- I migliori smartphone con fotocamera: un nuovo modo di fare cinema
- I migliori Gimbal per smartphone: guida all’acquisto
- 7 regole per girare un video con lo smartphone
- Come girare un video con l’IPhone: la guida definitiva
- Come creare un video aziendale con lo smartphone
Oltre all’iPhone, ho provato a scattare anche con altri smartphone. Questi sono i miei preferiti:
Troverai le recensioni cliccando su questo link.
Ecco, invece, una serie di scatti che ho realizzato con il mio l’iPhone in giro per il mondo. A proposito, se sei prossimo alla partenza, ti invito a consultare il mio secondo blog, Madre in Italy.

Malaysia 2018

Indonesia 2018

Thailandia 2018

Haiti 2016

Libano 2016
Bene, siamo giunti al termine di questo articolo. Spero davvero che ti sia stato utile e che ti abbia chiarito i dubbi che avevi. In caso contrario, non esitare a contattarmi.
Ti risponderò il prima possibile.
Buon viaggio
Francesco
TECNICA FOTOGRAFICA
- Cos’è la fotografia e quali sono le differenze tra analogico e digitale
- 7 segreti per diventare un fotografo migliore
- I 7 errori più comuni commessi quando si fotografa e come evitarli
- Come fotografo gli sconosciuti: le tecniche che utilizzo
- Temperatura colore e bilanciamento del bianco: ti svelo i segreti
- 11 suggerimenti per iniziare con la Street Photography
- Come scattare fotografie in Bianco e Nero: la guida pratica
- La guida quasi definitiva sulla composizione fotografica
- Dutch Angles o Angoli Olandesi: cosa sono e come utilizzarli
- L’occhio al centro dell’immagine
- La bellezza nella fotografia
- Il futuro della fotografia
- Carpe Diem – Cogli l’attimo
- 7 suggerimenti per fotografare con la neve il freddo
- Come modificare le tue foto con Photoshop: la guida definitiva
TRAVEL PHOTOGRAPHY
- Le migliori fotocamere da portare in viaggio
- Come scattare buone fotografie mentre si viaggia
- Fotografia in viaggio: 7 consigli per proteggere l’attrezzatura
FOTOGRAFARE CON L’iPHONE
- Come scattare le foto con il tuo iPhone: la guida definitiva
- 10 consigli per scattare delle belle fotografie con l’iPhone
- Foto con IPhone: 8 segreti che ogni fotografo dovrebbe conoscere
- 5 suggerimenti per fare storytelling con una fotografica con l’iPhone
- Come scattare fotografie in bianco e nero con l’iPhone
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