LE MIGLIORI PIATTAFORME DI STREAMING VIDEO PER EDITORI ED EMITTENTI

Negli ultimi anni, l’emergere di piattaforme di Streaming Video ha visto una rapida crescita. Oggi, infatti, il videomarketing non si è rivelato solamente un’opzione selettiva per scopi di puro marketing, ma si è evoluto come necessità per diverse funzioni.
Per chiarire questa affermazioni, ecco un fatto interessante sui vantaggi del video marketing:
Sapevi che i tuoi spettatori conservano il 95% dei messaggi consegnati tramite un video rispetto al 10% dei messaggi di testo?
Questo ci mostra che i video possono essere più memorizzati rispetto ai contenuti scritti poiché le persone amano guardare semplicemente un prodotto o un servizio visualizzato tramite un video.
Questo li aiuta a capire quali sono i benefici di un prodotto, rendendolo più riconoscibile e divertente.
Ovviamente, la pubblicazione di un video implica la resa di un’esperienza altamente definita. Quindi, scegliere la giusta piattaforma web di Streaming Video può diventare una bella sfida. In qualità di creatori di contenuti o editori di video, è fondamentale decidere su quale software appoggiarsi per mostrare le proprie creazioni.
Ma andiamo per gradi e cerchiamo, innanzitutto, di capire cos’è uno Streaming Video!
Una piattaforma di streaming video è un software che consente ai servizi di streaming come ad esempio Netflix, di distribuire contenuti video al proprio pubblico. Queste piattaforme contengono tutti gli strumenti e l’infrastruttura necessari per fornire video e un’esperienza di visualizzazione fluida e sicura.
Non tutte le piattaforme però sono uguali.
Per cominciare, alcune sono gratuite, mentre altre hanno dei prezzi molto elevati. Alcune includono anche funzionalità aggiuntive che potresti trovare utili. Ecco perché la scelta di una piattaforma di streaming video è fondamentale per il tuo business video.
Ma se sono disponibili delle piattaforme di Streaming Video gratuite, perché qualcuno dovrebbe scegliere di pagare per questo servizio? In effetti, molti editori di piccola scala come, ad esempio, i vlogger, ricorrono a piattaforme gratuite per distribuire i propri contenuti.
Tuttavia, queste piattaforme presentano sicuramente alcuni inconvenienti rispetto ai servizi di Streaming Video a pagamento:
- Privacy e sicurezza: sebbene le piattaforme di Streaming Video gratuite dispongano di un certo livello di protezione dei contenuti, le opzioni sono piuttosto limitate rispetto alle versioni a pagamento. Ad esempio, scaricare un video da YouTube è facile come copiare ed incollare un URL e non c’è molto che il proprietario del video possa fare al riguardo
- Servizio Clienti: i Creatori di contenuti e le attività dei video sono la fonte di entrate per le piattaforme di Streaming a pagamento. In altre parole, queste piattaforme si preoccupano di mantenere un buon rapporto con i propri clienti. E per fare questo, un servizio clienti di qualità è praticamente fondamentale
- Restrizioni su contenuti: le piattaforme di Streaming gratuite sono progettate per le masse. Questo è il motivo per cui devono imporre delle rigide restrizioni sui contenuti. Ad esempio, YouTube può demonetizzare un video se lo ritiene inappropriato. Anche le piattaforme a pagamento potrebbero avere alcune regole, ma di solito non sono così restrittive
- Strumenti di gestione video: nel complesso, le piattaforme di streaming a pagamento sono più robuste e ricche di funzioni e strumenti utili. Che si tratti della personalizzazione del player, delle restrizioni del pubblico o di qualcos’altro, le soluzioni a pagamento hanno molto di più da offrire rispetto a quelle gratuite
- Monetizzazione: le piattaforme di Streaming Video gratuite sono generalmente piuttosto limitate in termini di opzioni di monetizzazione. Quindi, se vuoi davvero ottenere il massimo dai tuoi contenuti, sarebbe meglio scegliere un provider a pagamento che offra i modelli di monetizzazione che desideri
Detto questo, se vuoi trasformare i tuoi contenuti in una lauta fonte di guadagno, dovrai scegliere un modello di monetizzazione . Ecco i più comuni:
- AVOD: questa opzione fornisce Video On Demand inserendo degli annunci pubblicitari all’interno dello stream. Utilizzando questo modello, potrai offrire i tuoi contenuti gratuitamente addebitando agli inserzionisti l’utilizzo del tuo spazio pubblicitario. Questo è, di gran lunga, il metodo di monetizzazione video più popolare.
- SVOD: noto anche come Video On Demand basato sull’abbonamento, questo include l’addebito ai tuoi spettatori di una tariffa ricorrente, solitamente mensile, per l’accesso limitato ai contenuti video. Sebbene questo sia ancora un modello di monetizzazione innegabilmente popolare, negli ultimi anni ha perso parte della sua richiesta
- TVOD: questo è il Video On Demand basato sulle transazioni che include una tariffa separata per ogni contenuto che uno spettatore desidera guardare. Potrebbe essere richiesto loro di pagare una volta per l’accesso a vita, per l’accesso a tempo limitato o per un singolo flusso
Sebbene questi modelli di monetizzazione contengano VOD nei loro nomi, potrai applicarli anche se stai pianificando lo Streaming Live, invece di offrire contenuti su richiesta. In effetti, TVOD, noto anche come pay-per-view, è particolarmente popolare per gli eventi in live streaming, come le cerimonie di premiazione, i giochi sportivi e molto altro ancora.
Fatta questa premessa, siamo pronti con il nostro articolo che ti presenterà quali sono le migliori piattaforme di Streaming Video che puoi trovare sul Web.
Si comincia!
LEGGI ANCHE:
- 7 cose da sapere prima di avviare un canale YouTube
- Come realizzare un video per Youtube: la guida definitiva
- Come aprire un canale YouTube e iniziare a guadagnare
- Come aumentare gli iscritti sul tuo canale YouTube
- 7 suggerimenti per promuovere i tuoi video ed ottenere più traffico
- Come trovare nuove idee per i video su Youtube
- 5 modi per catturare l’attenzione dell’utente
- 7 suggerimenti per realizzare dei buoni video selfie
- Come apparire bene in video: la guida definitiva
- Come creare un Vlog e raggiungere la propria audience
- Vlogging per principianti: consigli per gli acquisti
- Le migliori piattaforme di Streaming Video per editori ed emittenti
LE MIGLIORI PIATTAFORME DI STREAMING
VIDEO PER EDITORI ED EMITTENTI
1) YOUTUBE
Youtube è di gran lunga il sito web di condivisione video e la piattaforma di streaming più famosa del mondo. Con un vasto pubblico esistente, è sicuramente una delle scelte migliori per i creatori di contenuti video e streamer su piccola scala.
È completamente gratuito, con delle funzionalità a pagamento opzionali per gli spettatori che desiderano supportare ulteriormente i propri Creators.
Tuttavia, a causa della monetizzazione molto limitata, delle rigide restrizioni sui contenuti e delle norme sulla proprietà dei contenuti, YouTube non è la scelta migliore per le emittenti e per le grandi attività basate solamente sui video.
Youtube consente ai propri Creators di offrire contenuti video sia on demand che live. I video su richiesta possono durare fino a 15 minuti per gli account non verificati e fino a 12 ore per quelli verificati.
Esiste anche una serie di funzioni di coinvolgimento come i pulsanti Mi Piace e Non mi Piace, commenti, video consigliati da guardare in seguito, collegamenti in video e molto altro ancora.
YouTube Live, invece, è la sezione dedicata allo streaming live della piattaforma, disponibile per i Creators che soddisfano determinati criteri. Lo streaming Live è possibile tramite una webcam, un dispositivo mobile o un codificatore.
Viene fornito con funzionalità come la chat dal vivo personalizzabile, una sezione per i commenti, i finanziamenti dei fan e molto altro ancora. Infine, YouTube offre diverse opzioni di monetizzazione. La più utilizzata è quella basata sulla pubblicità.
È inoltre disponibile la monetizzazione basata sull’abbonamento, insieme al finanziamento dei fan durante i live streaming. Detto questo, bisogna ammettere che la piattaforma ha delle linee guida molto rigide per la monetizzazione dei video. Inoltre, i Creators non hanno alcun controllo sul tipo o sulla quantità di annunci che vengono visualizzati, né sulla quantità di denaro che guadagnano ogni mese.
Inutile dire che YouTube prende una somma piuttosto consistente delle entrate pubblicitarie e degli abbonamenti.
Se sogni di aprire un canale YouTube, ecco una serie di contenuti che ti spiegheranno come fare:
- 7 cose da sapere prima di avviare un canale YouTube
- Come realizzare un video per Youtube: la guida definitiva
- Come aprire un canale YouTube e iniziare a guadagnare
- Come aumentare gli iscritti sul tuo canale YouTube
- 7 suggerimenti per promuovere i tuoi video ed ottenere più traffico
- Come trovare nuove idee per i video su Youtube
- 5 modi per catturare l’attenzione dell’utente
- 7 suggerimenti per realizzare dei buoni video selfie
- Come apparire bene in video: la guida definitiva
- Come creare un Vlog e raggiungere la propria audience
- Vlogging per principianti: consigli per gli acquisti
2) VIMEO
Vimeo è una delle piattaforme video online più antiche del web e vanta milioni di utenti.
È stata creata nel 2004 come sito web di condivisione video per i College Humor, ma ben presto è diventata una soluzione di hosting, gestione e distribuzione video indipendente.
Le funzionalità di Vimeo sono per lo più orientate ai creatori di contenuti e alle piccole attività di nicchia. La piattaforma supporta i contenuti On- Demand per tutti i suoi editori, mentre lo Streaming Live è riservato solamente ai piani di livello superiore.
Le funzionalità che accompagnano il VOD (Video On Demand) includono un lettore personalizzabile e brandizzabile, i sottotitoli, il controllo della velocità del video, la registrazione dello schermo e molto altro ancora.
Le funzionalità del Live Streaming, invece, sono incluse nei piani Advanced ed Enterprise. Includono il simulcast, la chat dal vivo, i sondaggi, le restrizioni del pubblico, gli streaming simultanei e molto altro ancora.
La monetizzazione dei contenuti con Vimeo è disponibile solamente attraverso la loro piattaforma Vimeo on Demand e OTT. In altre parole, dovrai condividere i contenuti tramite il servizio di Streaming di Vimeo, oppure potrai creare un’app OTT e quindi scegliere tra i tre principali modelli di monetizzazione.
L’OVP (On Live Video Platform) ha un piano gratuito disponibile, insieme ad altri 4 piani a pagamento: lo Starter, a 12$ al mese con 5 video da pubblicare mensilmente, alcune personalizzazione del player, il SEO video e molto altro ancora; lo Standard, a 35$ al mese con 10 video da pubblicare mensilmente, degli strumenti aggiuntivi per la creazione e modifica dei video e la monetizzazione Vimeo on Demand; l’Advanced, a 55$ al mese con 20 video pubblicabili e l’Enterprise che offre un piano personalizzabile senza prezzo fisso.
3) TWITCH
Twitch è una piattaforma di Live Streaming particolarmente popolare nella comunità dei videogiochi. Oltre ad essere la piattaforma preferita da molti streamer, ospita regolarmente anche stream di eventi, come le competizioni di e-sport o i live dei trader.
Twitch è quasi esclusivamente una piattaforma di Live Streaming ed è totalmente gratuita.
I contenuti on-demand sono disponibili principalmente sotto forma di Live Streaming registrati, sebbene siano supportati anche i caricamenti e i momenti salienti dello Streaming. Gli Stream su richiesta includono strumenti di limitazione del pubblico, playlist, contenuti scaricabili e molto altro ancora.
In termini di monetizzazione, Twitch offre veramente di tutto. Innanzitutto ci sono i bit e gli abbonamenti. I bit sono delle donazioni una tantum che gli spettatori possono effettuare durante uno Streaming, in segno di supporto verso i Creators.
Gli abbonamenti, invece, sono su base mensile e offrono dei vantaggi speciali agli spettatori. Esiste anche la monetizzazione basata sugli annunci, che si basa principalmente sull’esecuzione di annunci mid-roll durante gli stream. Infine, Twitch incoraggia anche gli Streamer a diventare Amazon Associates e generare entrate di referral di prodotti.
Leggi anche:
4) BRID TV
Brid.TV è una piattaforma video, lanciata nel gennaio del 2018, che consente agli editori di ospitare, gestire e distribuire contenuti, il tutto da un’unica dashboard di facile utilizzo. Brid.TV dispone di un CMS video completo, con un ampio supporto per i contenuti live on-demand.
I video vengono distribuiti utilizzando un lettore video HTML5, completamente personalizzabile con streaming bitrate adattivo. Il lettore è facilmente integrabile e supporta tutti i formati file video comunemente utilizzati.
Brid.TV offre delle ampie opzioni di monetizzazione basate sugli annunci. In altre parole, la piattaforma supporta tutti i tipi di annunci video, comprese le unità instream e outstream. Gli editori possono persino mettere all’asta il loro inventario pubblicitario tramite l’offerta di intestazione video.
In questo modo, possono massimizzare i profitti dell’inventario pubblicitario. Gli editori possono anche integrare le offerte in un player HTML5 in pochi e semplici click senza che siano richieste conoscenze di codifica.
Brid.TV è una piattaforma che offre quattro piani tariffari: uno Gratuito, con un massimo di 100000 riproduzioni al mese; uno Essentials, a 24$ al mese e con un massimo di 150000 riproduzioni; uno Business, a 89$ al mese e con un massimo di 500000 riproduzioni ed uno Premium che offre un piano completamente personalizzabile senza prezzo fisso.
5) FLOWPLAYER
Flowplayer è una piattaforma di video aziendali fondata nel 2004.
Inizialmente era un progetto open source, ma rapidamente è cresciuta fino a diventare una soluzione full stack per aziende mediatiche ed editori.
Flowplayer consente lo streaming on-demand e live attraverso il loro vettore HTML5 leggero e flessibile. La funzionalità VOD include invece numerose funzionalità come la consegna globale dei contenuti, lo streaming adattivo al bitrate, l’analisi le restrizioni del pubblico e molto altro ancora.
Il supporto per lo Streaming Live della piattaforma è disponibile solamente con il piano tariffario più costoso. Include strumenti e funzionalità come le analisi dei flussi live, lo streaming con bitrate adattivo, DVR e molto altro ancora.
Flowplayer offre la monetizzazione tramite la pubblicità. Sebbene l’SVOD e TVOD non siano disponibili all’interno della piattaforma, sono possibili integrazioni di terze parti. Inoltre, la piattaforma supporta l’inserimento degli annunci sia lato client che lato server, nonché una serie di formati di annunci video.
Flowplayer dispone di tre piani tariffari.
L’Exporer, totalmente gratuito, che offre il lettore HTML5 con la personalizzazione del canale, l’hosting video e la monetizzazione basata sugli annunci; lo Starter, a partire dai 49$ al mese, che vanta uno spazio di archiviazione aggiuntivo, limiti di codifica HD più elevati e molto altro ancora e l’Enterprise che offre invece un piano personalizzabile senza prezzo fisso.
6) DACAST
Dacast, lanciato nel 2008, è una solida soluzione di hosting video e OVP che offre una serie di funzionalità a livello aziendale. È anche una delle poche piattaforme di Streaming che fornisce servizi in Cina.
Dacast offre una serie completa di strumenti per lo Streaming Video live e on -demand. La solida soluzione di Streaming VOD è dotata di un hosting video sicuro, transcodifica integrata, una serie di strumenti di sicurezza, un CDN globale affidabile e un lettore HTML5 personalizzabile.
Il live streaming è, senza dubbio, il fiore all’occhiello di Dacast. È disponibile con tutti i piani tariffari e include degli strumenti e delle funzionalità come i conti alla rovescia in tempo reale, le playlist, le analisi in tempo reale, le integrazioni con i social media e molto altro ancora.
Dacast è uno dei pochi OVP che offre tutti e tre i modelli di monetizzazione video. In altre parole, potrai decidere se generare delle entrate pubblicitarie video, addebitare ai tuoi spettatori una quota di abbonamento o utilizzare il metodo pay-per-view.
Dacast include quattro piani tariffari. Lo Starter, a 33$ al mese, che offre 50GB di spazio di archiviazione, lo Streaming Live, l’Hosting Video e moltissimo altro; l’Event, a 63$ al mese; lo Scale a 166$ al mese e il Custom che offre un piano personalizzabile senza prezzo fisso.
7) BRIGHTCOVE
Brightcove è una solida soluzione di gestione e hosting video aziendali.
Questo gigante del settore ha sviluppato una piattaforma per soddisfare le esigenze delle grandi emittenti. La maggior parte della base dei clienti di Brightcove è composta da grosse agenzie di marketing, società IT e grandi aziende.
Brightcove è una piattaforma completa ricca di funzionalità.
Innanzitutto, c’è un video player di altissima qualità con delle funzionalità di inserimento di annunci lato server. Ci sono anche molte funzionalità di coinvolgimento del pubblico, come Brightcove CorpTV, gli approfondimenti sul pubblico, i sondaggi e i quiz, i capitoli video e i collegamenti in-stream.
Lo Streaming Live invece è principalmente orientato verso gli eventi virtuali come le riunioni, le presentazioni, le conferenze e molto altro ancora. Questi flussi possono essere personalizzati e possono includere Q&A, chat dal vivo, sondaggi e altri strumenti interattivi.
Parlando di monetizzazione, Brightcove supporta tutti e tre i modelli principali: pubblicità, abbonamenti e transazioni. Con le integrazioni dell’ad server, gli editori potranno pubblicare facilmente gli annunci video all’interno dei loro contenuti e generare delle entrate.
Per quanto riguarda i prezzi, Brightcove non rivela pubblicamente i suoi prezzi. Quindi, se desideri utilizzare la loro piattaforma, dovrai contattare il servizio clienti per informazioni più dettagliate.
Bene, siamo giunti al termine di questo articolo.
Se hai da suggerire altre piattaforme di Streaming Video, che magari già hai utilizzato, non esitare di indicarcela nei commenti.
Io ti abbraccio e buon lavoro
Francesco
Seguimi sui miei canali social: Facebook, Twitter e Instagram