COME SCEGLIERE LA COLONNA SONORA PER I TUOI MONTAGGI VIDEO

Immagina una situazione di questo tipo: sei quasi giunto al termine del lavoro di realizzazione del tuo video, e nelle ultime settimane sei finalmente riuscito a dare corpo a quella che una volta era solo un’idea.
Hai scritto la sceneggiatura, hai coinvolto nel progetto le persone che ti hanno aiutato durante la lavorazione del video, e soprattutto sei riuscito a rispettare le tempistiche e il budget che avevi a disposizione.
Fantastico, è finalmente arrivato il momento del montaggio del video, quella meravigliosa fase in cui vedrai realizzate le tue aspettative!
Una delle prime domande da porsi è questa: “Quale musica racconta meglio il mio progetto?”.
Lavoro in questo settore ormai da 20 anni e so benissimo che trovare la giusta musica per i propri video può essere un processo molto impegnativo, soprattutto quando è coinvolto anche il cliente.
La scena tradizionale è più o meno questa: hai trovato una musica che ti fa impazzire.
La consideri assolutamente adatta al video, tanto che l’hai ascoltata più volte durante le ultime settimane. Poi, nel bel mezzo della fase di montaggio, prima di chiudere la scena master, ti confronti con il montatore e gli chiedi: “Che dici, piacerà questa musica al cliente?”
Questo vuol dire che le tue convinzioni artistiche possono vacillare quando ti metti nei panni di una persona esterna.
Ossia, sei talmente coinvolto nel lavoro fatto che talvolta ti chiedi quanto una persona meno coinvolta di te riesca a percepire la tua stessa visione delle cose.
Non ti preoccupare. Ci siamo passati tutti.
Mettersi in discussione è un atteggiamento sano e naturale che però non deve trasformarsi in insicurezza, e per evitarla è bene affidarsi a dei criteri precisi.
È per questo motivo che ho deciso di scrivere questo articolo. In questo post infatti, scoprirai qual è il giusto processo che dovrai percorrere durante l’ardua scelta della musica che utilizzerai per i tuoi progetti video.
Prima di partire, però, ti suggerisco di scaricare la mia nuovissima guida che ho scritto appositamente per te 😉
Bene, partiamo con il nostro articolo facendo una premessa.
Avrai sicuramente sentito parlare di musica diegetica e non diegetica.
Non che sia di vitale importanza conoscere questi concetti, ma è bene sapere di cosa stiamo parlando quando ci occupiamo del suono.
Vediamole dunque insieme…
Nel cinema, ma anche all’interno di ogni singolo video, abbiamo due tipi di suono:
- I suoni diegetici
- I suoni non diegetici
I suoni diegetici sono tutti quei rumori che fanno parte della scena e che non vengono modificati, come ad esempio il suono dei tacchi di una bella ragazza che cammina, oppure il ticchettio della pioggia su una lastra di vetro.
I suoni non diegetici invece sono quelli aggiunti in un secondo momento all’interno della scena, come ad esempio la musica che crea l’atmosfera, la narrazione o gli effetti sonori che vengono creati alla fine del film.
I suoni non diegetici sono spesso utilizzati per creare delle emozioni o delle atmosfere particolari.
Ecco un bellissimo esempio di musica diegetica utilizzata in un famoso film del grande Quentin Tarantino: Jackie Brown!
Fatta questa premessa, entriamo nel vivo di questo post e analizziamo le scelte che ci fanno decidere che tipo di musica utilizzare all’interno dei nostri progetti video.
Pronto? Allora iniziamo…
TECNICA VIDEO
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LA MUSICA PER I TUOI VIDEO
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COME SCEGLIERE LA COLONNA SONORA
PER I TUOI MONTAGGI VIDEO
Ti racconto una storia…
Avevo circa 22 anni e stavo registrando uno dei miei primi programmi televisivi per la Rai.
Un giorno ci venne a trovare l’allora direttore di Rai 1, Fabrizio del Noce.
Appena entrò in sala montaggio esclamò: “Posso ascoltare le musiche che avete scelto? Lo so che il video verrà bene, sono un po’ preoccupato per la colonna sonora”.
Io e il montatore ci guardammo, io gli feci l’occhietto e lui cliccò su “Play”.
Vuoi sapere come andò a finire? Bene, ce le fece cambiare tutte!!!
Quel giorno però ho imparato una grande lezione, e cioè che in televisione, o quando il lavoro è destinato a qualcuno, le musiche che sceglierai dovranno piacere al cliente e al pubblico, non a te.
Ecco dunque le 5 cose che mi hanno insegnato i miei anni di lavoro nel campo degli audiovisivi.
1) DEFINISCI LA MUSICA IN ANTICIPO
Non posticipare il momento in cui dovrai scegliere la musica del tuo progetto. In realtà, girare le scene con in mente la musica che le accompagnerà, darà al tuo lavoro una marcia in più.
Inoltre, pianificare in anticipo ti permetterà di:
- Avere l’approvazione preventiva del cliente
- Girare le scene a ritmo della musica prescelta
- Capire se con il budget che hai a disposizione potrai utilizzare le musiche a cui avevi pensato (tratterò questo argomento più avanti)
2) TROVA IL GIUSTO TONO
La scelta della musica segnerà il tono e lo stile che avrà il tuo video.
Mi spiego meglio…
Immaginiamo di girare una scena in un parco con due bambini che stanno giocando sulle altalene con i propri genitori.
A meno che tu non stia intenzionalmente utilizzando la musica per giocare in opposizione all’azione, dovrai sicuramente preferire una musica soft piuttosto che una traccia punk.
Trovare la giusta musica darà il giusto tono al video e ti aiuterà a rispettare lo stile editoriale concordato con il cliente.
Di seguito, ho elencato i generi musicali più famosi e il relativo pubblico a cui dovrebbero essere indirizzati.
- Ambient: perfetto per un pubblico giovane
- Blues: ideale per un pubblico femminile
- Children: rivolto ai bambini e alle loro madri
- Classic: perfetto per i video rivolti alle persone anziane
- Corporate: perfetto per i video da utilizzare sul WEB o B2B
- Elettronica: da utilizzare per i video rivolti ad un pubblico giovane
- Epic: perfetto per i video sportivi
- Folk : ideale per un pubblico anziano
- Funky: ideale per un pubblico giovane
- Hip-Hop: perfetto per i video rivolti agli adolescenti
- Jazz : ideale per un pubblico raffinato
- Pop: praticamente per tutti i tipi di pubblico
- Rock : perfetto per un pubblico maschile
3) CONSIDERA QUAL È IL RUOLO DELLA MUSICA NEL TUO VIDEO
Hai bisogno di una musica che supporti un messaggio o deve avere una funzione di primo piano? In poche parole, vuoi che lo spettatore si concentri sulle immagini o è la musica la vera protagonista?
Se vuoi che il tuo pubblico si concentri su ciò che hai da dire con le immagini, allora dovrai usare una musica “semplice”, senza troppi virtuosismi.
Se al contrario vuoi emozionare con le note, cerca di utilizzare una traccia che lo faccia realmente. Magari qualcosa di orecchiabile ma che colori lo spirito.
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4) CAPISCI QUAL È IL BUDGET A TUA DISPOSIZIONE
Prima di decidere quali saranno le musiche adatte per il video, dovrai capire qual è il budget di cui disponi.
Potrai scegliere tra tre differenti opzioni.
OPZIONE 1/MUSICA SENZA DIRITTI
Sicuramente è la migliore delle opzioni anche perché poco costosa. Esistono tantissimi siti web da dove poter scaricare questo genere di musica. Tuttavia, il portale più famoso e quello maggiormente utilizzato è Audiojungle.
Audiojungle offre un catalogo con più di 250.000 tracce aggiornate quotidianamente e dispone di un motore di ricerca studiato per riuscire a trovare qualsiasi musica di cui si ha bisogno.
I prezzi variano da $1 a $19 per una licenza standard, quella necessaria per qualsiasi video caricato su Youtube. Le licenze disponibili sono 5, ognuna con delle caratteristiche diverse.
Vediamole insieme…
A) LICENZA STANDARD
La licenza Standard concede all’acquirente la licenza non esclusiva di utilizzare la traccia nei seguenti metodi:
- La sincronizzazione della musica con un lavoro audiovisivo o solo audio solamente per la realizzazione di un prodotto finale.
- La riproduzione diretta usata come musica di sottofondo per un evento, un luogo o una posizione.
Ecco un esempio di prodotti finali: siti web, audiolibri, applicazioni, giochi, video on-line (Vimeo o YouTube), video aziendali, spettacoli live, social media, Indie films.
Per ulteriori e dettagliate informazioni, puoi consultare la seguente pagina in inglese.
B) LICENZA BROADCAST (FINO AD 1 MILIONE)
La licenza Broadcast (fino ad un milione) concede all’acquirente la licenza non esclusiva di utilizzare la traccia nei seguenti metodi:
- La sincronizzazione della musica con un lavoro audiovisivo o solo audio solamente per la realizzazione di un prodotto finale
- La licenza include il diritto di utilizzare la traccia in modo da poterla trasmettere, distribuirla o riprodurla ad un determinato pubblico (performance)
Ecco un esempio di prodotti finali: annunci televisivi o radiofonici, serie televisive e film per la tv.
Gli usi consentiti per questo genere di licenza sono:
- Per i prodotti finali scaricati in formato digitale o fisico esiste un limite di 10.000 copie
- Per il Broadcast, il limite massimo di dimensione del pubblico è di 1 milione (dimensione del pubblico significa che il numero massimo di persone a cui arriverà il prodotto finale è di circa 1 milione)
- Per i film commerciali (per non creare confusione, la licenza è allargata per i film Indie)
Per ulteriori e dettagliate informazioni, puoi consultare la seguente pagina.
C) MUSICA MASS REPRODUCTION
Questa licenza è pressoché identica a quella Broadcast (fino ad 1 milione).
L’unica differenza è che, come dice il nome, non esiste un limite di copie scaricate ma il pubblico a cui è indirizzato rimane comunque entro il milione.
Ecco un esempio di prodotti finali: podcast, audiolibri, applicazioni, giochi scaricati e DVD.
Per ulteriori e dettagliate informazioni, puoi consultare la seguente pagina in inglese.
D) LICENZA BROADCAST (FINO A 10 MILIONI)
Questa licenza è pressoché identica alla licenza Broadcast del punto b).
L’unica differenza è che il limite massimo di dimensione del pubblico è di 10 milioni.
E) LICENZA BROADCAST PER FILM
Questa licenza che può raggiungere anche i $304 per un prodotto finale, è indirizzato a tutti coloro che devono utilizzarla per la creazione di un film o di uno spot pubblicitario.
A differenza delle altre licenza, con questa non avrai nessun limite di dimensione del pubblico; avrai la possibilità di creare quante copie si desiderano e potrai utilizzarla per qualsiasi tipo di film che esce nelle sale.
OPZIONE 2/ MUSICA CHE UTILIZZA LE “CREATIVE COMMONS LICENSES”
Se ti stai chiedendo da dove prendono la musica tutte quelle persone che quotidianamente caricano video su Youtube, questo è il paragrafo che fa per te.
Fondamentalmente le musiche con licenze “CREATIVE COMMONS”, sono tutte quelle composizioni scritte, prodotte e condivise da autori che non pretendono denaro se le loro opere vengono utilizzate per scopi personali, commerciali o non commerciali.
In poche parole, questi autori cedono le proprie composizioni mantenendo il diritto d’autore, a patto che appaiano nei crediti della produzione multimediale.
Ecco le 9 migliori piattaforme che utilizzano le “CREATIVE COMMONS LICENSES”:
A) ARTLIST
Un altro sito web molto interessante è ArtList. Questa piattaforma offre il suo intero catalogo di musica professionale ad una tariffa fissa mensile di circa 15€ al mese (circa 195€ se pagati annualmente).
Inoltre, da oltre un anno, hanno implementato una nuova piattaforma da dove hai la possibilità di scaricare centinaia e centinaia di effetti di ogni genere.
Tutto questo ad un prezzo fisso che ha davvero dell’incredibile! 😉
Grazie alle musiche di ArtList, il mio ultimo video sulla Bulgaria ha raggiunto in pochi mesi migliaia e migliaia di like.
A proposito, se ti va dagli un’occhiata.
B) JAMENDO
Jamendo offre una playlist di di 350.000 tracce musicali provenienti da diversi paesi e in diverse lingue.
Anche qui, come su AUDIOJUNGLE hai a disposizione 3 tipi di licenze, a seconda dell’uso che ne devi fare:
- Personal License a circa 4,99€
- Standard License a circa 49€
- Large License a circa 99€
- Full Scale License a 299€
C’è anche l’opzione “Radio”, in cui è possibile ascoltare le musiche basate su un determinato genere.
C) KOMPOZ
Kompoz è una comunità on-line che si vanta della collaborazione di artisti provenienti da ogni parte del mondo.
Gli autori delle musiche scaricano le proprie clip audio sul portale, e chiunque può scaricarle e utilizzarle per le proprie produzioni.
D) BEATPICK
Su Beatpick hai un’interfaccia di tipo music player dove puoi ascoltare ogni singola traccia.
Per scaricarla invece, devi registrarti e aprire il tuo account.
Le clip sono inoltre dotate di descrizioni che suggeriscono dove poterle utilizzare.
E) AUDIONAUTIX
Tutta la musica che trovi su questo portale è rilasciata con licenza Creative Commons.
È possibile utilizzare tutte le clip musicali a condizione che si accredita il sito web “Audionautix”.
F) FREESOUND
Freesound è un database di effetti sonori concessi in “Creative Commons”.
Sulla piattaforma troverai rumori ambientali, suoni sintetizzati e quelli prodotti da strumenti musicali.
G) CCMIXTER
Le tracce di questo sito possono essere scaricate e condivise da chiunque in qualsiasi momento.
Le clip sono generalmente campioni strumentali utilizzati principalmente da dj.
Il portale offre una vasta gamma di campioni da scegliere, che possono essere cercati tramite i “tag” che descrivono le clip audio.
H) CCTRAX
CCTrax è una directory di musica con licenza “Creative Commons”.
Su questa piattaforma sono disponibili centinaia di album come Alexander Saykov, Baumfreun o Karlheinz Stockhausen.
OPZIONE 3/ASSUMI UN COMPOSITORE
Un altra strada che potresti prendere è quella di assumere un compositore che crei la musica appositamente per te e il tuo video.
Un compositore potrà creare la giusta emozione esattamente nel punto prestabilito, e questa è la sua forza.
Unica nota dolente è il prezzo, a meno che non sia un tuo amico, ma anche in questo caso credo che la professionalità vada sempre ripagata con il giusto compenso. 😉
5) SCEGLI LA MUSICA PRIMA DI CREARE IL VIDEO
Lo ammetto, sembra un po’ strano ma ti assicuro che non lo è.
In realtà molti editor video lo fanno, e la ragione è molto semplice: è più facile adattare un video ad una musica che il contrario.
Una volta scelta la musica infatti, potrai staccare le inquadrature direttamente sui battiti principali della traccia.
Potrai inserire un cappello iniziale nei primi secondi, ossia quando la musica sta crescendo mentre potrai “staccare” le inquadrature in maniera più veloce quando la musica si fa più incalzante ed aggressiva.
Dunque, ora hai capito che la scelta di Fabrizio del Noce di cambiare tutte le musiche fu una vera tragedia, per me e per il mio montatore. 😉
Quelle che ti ho esposto fin qui sono le principali cose che ho imparato in tutti questi anni di lavoro nel video e in televisione.
E tu? Hai vuoi condividere ciò che hai imparato per quanto riguarda il suono nel video? Scrivilo nei commenti…. Saremo tutti orecchi 😉
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michele
15 Agosto 2018 a 09:25Grazie!
Francesco Menghini
16 Agosto 2018 a 01:04A te Michele! 🙏🙏🙏
Carola
16 Giugno 2020 a 22:26Facile da leggere e molto interessante
Angela
19 Marzo 2023 a 09:30Quali musiche sarebbero più adatte per la video recensione di un film?
Francesco Menghini
20 Marzo 2023 a 13:33Non ti seguo Angela. Spiegati meglio…
Angela
20 Marzo 2023 a 20:44Devo realizzare delle videorecensioni di film, prendere in esame alcuni aspetti/ temi del film e comporre un video ma non ho idea su che tipi di musiche usare come sottofondo per queste videorecensioni. Posso abbinare la musica in base al genere o ai temi trattati nei vari film da analizzare? In che modo posso regolarmi per la scelta delle musiche? Oppure direttamente è meglio non mettere un sottofondo musicale?