Close

7 Agosto 2023

SONY A6700: LA MIA RECENSIONE

ecco-la-nuova-mirrorless-della-sony-l'A6700




Nel dinamico panorama delle fotocamere mirrorless con sensore APS-C, la Sony A6700 si erge come il nuovo fiore all’occhiello della gamma, posizionata in modo ineguagliabile tra la A6600 e la A7C

Con una serie di aggiornamenti eccezionali, questa fotocamera mira a ridefinire il concetto di qualità e performance nell’ambito delle fotocamere ritagliate.

Sony ha indubbiamente spinto i limiti dell’innovazione con la A6700, iniziando con un nuovo sensore e processore che alimentano l’intera esperienza fotografica.

La registrazione video è stata portata a nuove vette di eccellenza, mentre la messa a fuoco automatica raggiunge un nuovo livello di precisione. Il design stesso è stato affinato per incarnare un’eleganza moderna, confermando la posizione di questa fotocamera come una delle migliori nella sua categoria.

Nel cuore della Sony A6700, si trova il sensore CMOS Exmor R retroilluminato (BSI) da 26 megapixel, lo stesso utilizzato nella rinomata videocamera cinematografica FX30. Questo sensore, abbinato all’ultimo processore Bionz XR, forma una sinergia di potenza e versatilità che spalanca nuove opportunità creative.

La gamma ISO nativa, che spazia dai 100 ai 32.000, offre flessibilità in ogni condizione di illuminazione, con la possibilità di estenderla ulteriormente fino ad un impressionante ISO 204.800 o ridurla ad ISO 50 per catturare dettagli finemente sfumati.

Il mondo del video è altrettanto sorprendente, con la capacità di registrare video 4K sovracampionati da 6K fino a 60p, garantendo un’incredibile fedeltà e chiarezza.

La modalità Slow e Quick motion offre opzioni creative da 1 a 240 fps a 1080p, mentre il supporto per profili immagine video simili ai fratelli maggiori della serie A7 consente una versatilità senza compromessi.

nuova-mirrorless-APS-c-della-sony

La messa a fuoco automatica è un capolavoro di precisione, grazie ai 759 punti di rilevamento di fase e 25 punti di contrasto che dominano il 93% dell’inquadratura. Perfino in condizioni di scarsa illuminazione, il sistema mantiene le performance fino a -3EV, garantendo la nitidezza desiderata in qualsiasi situazione.

Un’innovazione degna di nota è il riconoscimento AF in tempo reale basato sull’intelligenza artificiale, che rende la cattura di soggetti umani, animali, oggetti in movimento e persino insetti una sfida entusiasmante.

L’esperienza visiva è perfezionata da un monitor LCD da 1,03 milioni di punti completamente articolato e orientabile, arricchito da un mirino elettronico XGA OLED da 2,36 milioni di punti.

La stabilizzazione ottica dell’immagine integrata a 5 assi permette inoltre di catturare scatti nitidi e stabili, con un’impressionante compensazione fino a 5 stop. La fotocamera offre anche la modalità di scatto a raffica ad 11 fps con tracciamento AF/AE continuo, ideale per catturare i momenti più fugaci.

La Sony A6700 si inserisce perfettamente nell’era digitale grazie al supporto per lo streaming live, la connettività Bluetooth e Wi-Fi e la fessura per schede di memoria SD UHS-II.

Inoltre, la disponibilità della Sony A6700 in diverse configurazioni, inclusi i set obiettivo kit Sony E PZ 16-50mm F3.5-5.6 OSS e E 18-135 mm Obiettivo zoom F3.5-5.6 OSS, offre opzioni per adattarsi alle esigenze di ogni fotografo creativo.

Con un design raffinato che incarna l’eleganza moderna e un insieme di caratteristiche all’avanguardia, la Sony A6700 è pronta a stabilirsi come il nuovo punto di riferimento per le fotocamere mirrorless APS-C.

Fotocamera-α6700-premium-APS-C-con-attacco-E

SPECIFICHE SONY 6700

  • SENSORE: 26 megapixel, APSC, BSI CMOS
  • ATTACCO OBIETTIVO: Sony E, APSC (ritaglio 1,5x)
  • IMMAGINI FISSE: 6142×4128, ARW raw a 14 bit, opzione compressa senza perdita di dati
  • VIDEO: 4K 60p, (da 6K) 4K 120p (da ritaglio 1,58x)
  • ISO: 100-32.000 (esteso 50-102.400)
  • AUTOFOCUS: AF a rilevamento di fase a 759 punti, tracciamento in tempo reale, processore AI per il rilevamento del soggetto
  • VELOCITÀ DI RIPRESA (FPS): otturatore meccanico 11 FPS, otturatore elettronico 11 FPS
  • VELOCITÀ DELL’OTTURATORE: da 30 sec a 1/4000-1/18000 mech/elec; lampadina programmabile fino a 900 sec
  • STABILIZZAZIONE: Sì, basata su sensore, 5 EV
  • MIRINO: display OLED da 2,35 milioni di punti, ingrandimento 0,7x
  • LCD: touchscreen LCD da 3 pollici da 1,03 milioni di punti
  • CONNETTIVITÀ: USB-C, (tipo USB-PD) micro HDMI, jack stereo da 3,5 mm per cuffie e microfono, Wi-Fi da 2,4-5 GHz, Sony Intelligent Flash Hotshoe
  • STOCCAGGIO: slot SDXC (1), UHS-II
  • BATTERIA: Sony NP-FZ100, nominale 570 immagini
  • COSTRUZIONE DEL CORPO: lega metallica, tenuta agli agenti atmosferici
  • DIMENSIONE: 4,8 x 2,7 x 2,5″ (122 x 69 x 63,6 mm)
  • PESO: 493 g

Acquista subito

1) QUALITÀ DELL’IMMAGINE

Come ho già accennato, l’A6700 condivide il suo sensore da 26 megapixel con la celebre Sony FX30, da cui mi aspettio una qualità dell’immagine sorprendente e ben definita.

Tuttavia, poiché ho avuto accesso alla fotocamera prima del suo lancio ufficiale, al momento non sono stato ancora in grado di elaborare i file raw tramite Lightroom.

Detto ciò, dai risultati dei file immagine in formato JPG, emerge chiaramente che il sensore della A6700 è straordinario.

La sua gamma dinamica si dimostra notevolmente ampia ad ISO bassi e moderati, mentre la presenza di rumore è sorprendentemente contenuta anche ad ISO più elevati.

In altre parole, i primi indizi suggeriscono che la qualità dell’immagine prodotta dalla A6700 è davvero impressionante.

2) DESIGN ED ERGONOMIA

La Sony ha messo in luce il fatto che, nonostante le somiglianze con il predecessore A6600, l’A6700 è leggermente più leggera ma con una presa leggermente più ampia, un aspetto davvero notevole. La fotocamera si comporta magnificamente anche nelle mani più grandi ed è tra le migliori con cui abbia lavorato!

Nonostante il suo aspetto simile alla A6600, la Sony ha apportato alcune modifiche al design dell’A6700. Innanzitutto, hanno aggiunto una ghiera di comando frontale, che ho trovato molto utile, portando il totale a tre ghiere di comando.

Inoltre, è stato introdotto un pulsante AF-On dedicato ed uno switch per la modalità foto/video, migliorando l’usabilità rispetto al pulsante/switch combinato delle versioni precedenti.

Un’altra modifica importante è l’interruttore di accensione/spegnimento, leggermente diverso nell’angolazione e che richiede un periodo di adattamento.

La risoluzione sia del mirino che del display LCD posteriore è funzionale ma inferiore rispetto alla concorrenza.

L’assenza di un joystick dedicato per il controllo del punto AF, come nelle fotocamere Sony full-frame, rende il processo di spostamento del punto AF all’interno dell’inquadratura più complicato, richiedendo l’attivazione/disattivazione del controller a 4 vie esistente.

In definitiva, la scelta dipende dalle preferenze personali: se si desidera un corpo macchina APS-C in stile A7 o persino A1/A9, con un grande mirino ad alta risoluzione centrato sopra l’attacco dell’obiettivo, bisognerebbe investire di più, sacrificando la portabilità che l’A6700 offre.

3) PER CHI È STATA PROGETTATA

Considerando l’affollata gamma di fotocamere proposte dalla Sony negli ultimi 5 anni, emerge la domanda: “chi sarà il destinatario privilegiato della nuova A6700?”

In questa vasta collezione, troviamo una serie dedicata interamente al vlogging, la gamma ZV, e poi la linea FX, specificamente progettata per l’eccellenza nella produzione video.

Senza dimenticare le serie A7, A9 e A1, le cui etichette di prezzo sembrano costantemente in ascesa.

Eppure, con sorprendente resilienza, la Sony A6700 si distingue ancorata al centro della scena. Questo non è affatto casuale, ma è frutto di un design eccezionale che eccelle in ogni aspetto.

Se queste parole suscitano il tuo interesse, ti invito a proseguire nella lettura, poiché potresti aver trovato la fotocamera ideale per le tue esigenze.




A) FOTOGRAFIA E VLOGGING DI VIAGGI

Se il tuo interesse fotografico spazia su una varietà di soggetti e il tuo formato preferito è altrettanto diversificato, allora la Sony A6700 sarà la tua scelta ideale.

Questa fotocamera ha la capacità unica di trasformarsi da uno strumento professionale per il vlogging ad una macchina fotografica seria con una semplice rotazione di un quadrante.

La sua compattezza e leggerezza la collocano ai vertici delle fotocamere APS-C più portatili sul mercato, rendendola altrettanto adatta a escursioni occasionali quanto a vacanze avventurose irripetibili.

La robustezza e la durata della fotocamera sono elementi di grande valore; la Sony ha trasformato un corpo macchina originariamente pensato per i principianti in una struttura robusta e professionale, arricchendola con un set completo di quadranti e pulsanti strategicamente posizionati.

Il risultato è una fotocamera che può presentare alcune caratteristiche singolari, ma che al contempo si dimostra eccellente per svolgere svariate mansioni in modi sorprendentemente efficaci.

Foto-001

Photo by Richard Butler

Foto-002

Photo by Richard Butler

B) FOTOGRAFIA DI PAESAGGI

Molti appassionati di fotografia paesaggistica e notturna si cimentano anche in avventure e viaggi, poiché queste due sfere sono strettamente intrecciate.

La Sony A6700 diventerà la tua compagna ideale grazie alla sua portabilità e resistenza!

Inoltre, il sensore offre tutte le premesse per essere veramente straordinario; i suoi 26 megapixel rappresentano, a mio parere, un punto di forza decisivo per un formato APS-C.

Infine, ma altrettanto rilevante, con l’impiego di obiettivi eccezionali come il Sony E 15mm f/1.4 G o il più ampio 11mm f/1.8, la A6700 si rivela una scelta straordinaria per gli appassionati di astrofotografia.

Inoltre, l’opzione del Sony 10-20mm f/4 PZ G, con il suo equivalente 15-30mm, rappresenta un’alternativa affascinante e attraente.

C) FOTOGRAFIA DI RITRATTI

Grazie alla vasta gamma di obiettivi Sony con innesto E, che comprende opzioni sia per APS-C che per il full-frame, puoi creare ritratti straordinari utilizzando, ad esempio, il notevole Sony FE 50mm f/1.4 GM.

Inoltre, l’autofocus dell’A6700 è praticamente magico; segue gli occhi del soggetto con la stessa precisione delle migliori fotocamere di punta presenti sul mercato.

Tuttavia, va detto che dal punto di vista dell’ergonomia generale, in particolare a causa dell’unico slot per schede SD e del piccolo mirino posizionato in un angolo, non posso consigliare l’A6700 come una fotocamera professionale dedicata ai ritratti, e ancor meno per i matrimoni.

Certamente, è più che competente in queste situazioni, ma personalmente preferisco la sicurezza e la versatilità di una fotocamera professionale specificamente progettata per tali scopi.

(Gli scatti qui sotto sono stati realizzati da Richard Butler)

CONCLUSIONI

In conclusione, la Sony A6700 si profila come la fotocamera ideale per un’ampia varietà di fotografi e videomaker. Dalla fotografia spontanea alle avventure epiche, offre un’esperienza di grande valore.

Indipendentemente dal tuo stile di creazione dei contenuti, che tu sia un fotografo dedicato, un vlogger o un influencer, l’A6700 si distingue tra le offerte Sony APS-C per la sua notevole versatilità.

In particolare, il suo chip AI dedicato per il rilevamento e il tracciamento del soggetto si rivela sorprendentemente efficace.

Sembra passata un’era (in realtà, quasi un decennio) da quando la Sony A6000 fece il suo debutto, caratterizzata da un’ergonomia maldestra, un’autofocus inaffidabile e una scarsa durata della batteria.

Al contrario, la Sony A6700 rappresenta oggi l’apice delle potenzialità nella fotografia e nella videografia digitali. Con un prezzo ragionevolmente accessibile, rappresenta senza dubbio la miglior offerta fino a oggi.

Francesco Menghini


Seguimi sui miei canali social: Facebook, Twitter e Instagram


 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *